Ed è qui che i cercatori d'oro si presentano di nuovo!
Ho già scritto su Thailandblog della versione tailandese del mostro di Loch Ness; un mito persistente che riappare con la regolarità di un orologio. Anche se in questo caso specifico non si tratta di una creatura acquatica preistorica, bensì di un enorme tesoro ancora più fantasioso che le truppe giapponesi in ritirata avrebbero seppellito nei pressi della famigerata ferrovia Burma-Thai alla fine della seconda guerra mondiale.
A dicembre, Kanchanaburi si trasforma in un vibrante luogo di memoria con il River Kwai Bridge Week Festival. Celebrando la storia e la cultura della Thailandia, questo evento rende omaggio alla Seconda Guerra Mondiale con uno spettacolo di suoni e luci unico sul famoso ponte e molto altro ancora.
Un tailandese nella Wehrmacht tedesca
Da anni cercavo un libro che potesse far luce su una delle pagine più intriganti della storia thailandese della seconda guerra mondiale. La copertina presenta una foto di un ufficiale tedesco della Wehrmacht con inconfondibili tratti del viso asiatici. Questo libro contiene le memorie di Wicha Thitwat (1917-1977), un thailandese che aveva prestato servizio nelle file della Wehrmacht tedesca durante questo conflitto.
Thailandia nella seconda guerra mondiale
In Tailandia si vedono parecchi soprammobili nazisti, a volte persino magliette con l'immagine di Hitler sopra. Molti giustamente criticano la mancanza di consapevolezza storica dei thailandesi in generale e della seconda guerra mondiale (Olocausto) in particolare. Alcuni presumono che la mancanza di conoscenza fosse dovuta al fatto che la Thailandia stessa non era coinvolta in questa guerra. Questo è un malinteso.
Boon Pong, l'eroe thailandese che aiutò i prigionieri di guerra alla Ferrovia della Morte
Boonpong Sirivejjabhandu, meglio conosciuto con il suo soprannome Boon Pong, insieme alla moglie Boopa e alla figlia Panee, ha svolto un ruolo importante nell'aiutare i prigionieri di guerra ai lavori forzati sulla ferrovia della morte dalla Birmania alla Thailandia.
Agenda: Giornata della Memoria Kanchanaburi 15 agosto
Cari olandesi in Thailandia, il 15 agosto si svolgerà a Kanchanaburi la cerimonia per commemorare la fine della seconda guerra mondiale in Asia e tutte le vittime della guerra con il Giappone e dell'occupazione giapponese.
La famigerata strada tra Chiang Mai e Mae Hong Son, benedetta da centinaia di tornanti, è l'unico ricordo di un pezzo a lungo dimenticato della storia della guerra thailandese. Poche ore dopo che l'esercito imperiale giapponese invase la Thailandia l'8 dicembre 1941, il governo thailandese, nonostante i feroci combattimenti in alcuni punti, decise di deporre le armi.
Bombe su Bangkok
A metà agosto, i cimiteri militari alleati di Kanchanaburi e Chungkai commemorano tradizionalmente la fine della seconda guerra mondiale in Asia. In questo articolo di Lung Jan, richiama l'attenzione sugli almeno 100.000 Romusha, i lavoratori asiatici che morirono in schiavitù. E anche per i cittadini thailandesi vittime di una serie di raid aerei alleati su obiettivi giapponesi in Thailandia.
La Thailandia ha la sua versione del mostro di Loch Ness; un mito persistente che riappare con la regolarità di un orologio. Anche se in questo caso specifico non si tratta di una creatura acquatica preistorica, bensì di un enorme tesoro ancora più fantasioso che le truppe giapponesi in ritirata avrebbero seppellito nei pressi della famigerata ferrovia Burma-Thai alla fine della seconda guerra mondiale.
Una suggestiva commemorazione della morte a Kanchanaburi
Il cielo molto nuvoloso sui cimiteri di guerra di Kanchanaburi il 4 maggio è stato un ottimo abbinamento per la commemorazione dei caduti della seconda guerra mondiale. In quell'occasione una quarantina di olandesi ha espresso il proprio apprezzamento per il fatto che anche in Thailandia hanno dato la vita a migliaia. Olandesi, australiani, inglesi (solo per citare alcuni paesi) e tanti, tanti asiatici. Di solito prestano meno attenzione alle commemorazioni.
Comitato nazionale 4 e 5 maggio: posiziona un fiore digitale in un monumento ai caduti a tua scelta
Chi soggiorna in Thailandia vorrà senza dubbio anche commemorare le vittime della seconda guerra mondiale e di altre guerre. Lo fai, tra le altre cose, rimanendo in silenzio per due minuti tra le 20.00:20.02 e le XNUMX:XNUMX ora olandese. La novità è che ora puoi anche mettere in memoria un fiore digitale.
NPO Doc: Sentiero di 100.000 morti (video)
Oggi, 15 agosto, i Paesi Bassi commemorano tutte le vittime della guerra contro il Giappone e dell'occupazione giapponese delle Indie orientali olandesi durante la seconda guerra mondiale.
'I nipoti commemorano la ferrovia della morte' (video)
Ogni anno, il 15 agosto, commemoriamo la fine ufficiale della seconda guerra mondiale per il Regno dei Paesi Bassi e commemoriamo tutte le vittime della guerra con il Giappone e dell'occupazione giapponese delle Indie orientali olandesi.
Foto uniche di tombe di guerra in Thailandia
Il 15 agosto, nel cimitero militare di Kanchanaburi, verranno commemorati i caduti olandesi della seconda guerra mondiale nel sud-est asiatico. In occasione di questa commemorazione, Lung Jan pubblica una serie di foto uniche scattate poco dopo la seconda guerra mondiale in Thailandia di cimiteri militari, da tempo sgombrati, dove furono seppellite le vittime della costruzione della famigerata ferrovia birmana. Questo materiale fotografico storicamente molto importante proviene dalla collezione enormemente ricca e pubblicata pubblicamente dell'Australian War Memorial (AWM).
"Il sole è rovente, la pioggia sferza a raffiche, ed entrambi mordono profondamente le nostre ossa", portiamo ancora i nostri fardelli come fantasmi, ma siamo morti e pietrificati per anni. ' (Un estratto dal poema 'Pagoderoad' scritto dal lavoratore forzato olandese Arie Lodewijk Grendel il 29.05.1942 a Tavoy)
Lavorare ai margini della 'ferrovia della morte'
Il 15 agosto i cimiteri militari di Kanchanaburi e Chungkai rifletteranno ancora una volta sulla fine della seconda guerra mondiale in Asia. Il focus è – quasi inevitabilmente direi – sul tragico destino dei prigionieri di guerra alleati costretti ai lavori forzati dai giapponesi durante la costruzione della famigerata ferrovia thailandese-birmana. Vorrei soffermarmi un attimo a riflettere su cosa è successo ai prigionieri di guerra alleati e ai romusha, gli operai asiatici che erano stati impiegati in questo ambizioso progetto che è costato decine di migliaia di vite, dopo che la Ferrovia della Morte è stata completata lo scorso ottobre 17, 1943.
Ormai quasi 76 anni fa, il 15 agosto 1945, la seconda guerra mondiale si concludeva con la resa giapponese. Questo passato è rimasto in gran parte non elaborato in tutto il sud-est asiatico e certamente anche in Thailandia.