Ratchaprasong, Silom, Khao San: qual è la somiglianza tra questi nomi di strade a Bangkok? Ieri era occupato e bagnato in tutti e tre i posti Songkran. I festaioli si spruzzavano a vicenda, si spalmavano a vicenda con borotalco (se non violavano il divieto di uso del borotalco), ballavano o facevano la doccia nella schiuma che veniva spruzzata su di loro.

La Thailandia è impazzita, almeno quella parte della Thailandia che celebra il Songkran in modo esuberante, e non si limita a ciò che la tradizione prescrive: onorare gli anziani versando loro l'acqua santa sulle mani. Oppure, come a Nong Khai, spruzzando acqua santa su Luang Phor Sai, un'importante statua di Buddha che veniva portata in giro. O come a Chiang Mai, dove il primo ministro Yingluck ha partecipato al bagno della statua del Phra Buddha Sihing nel Wat Phra Sing Woramahaviharn (foto homepage). E ci saranno state numerose cerimonie anche altrove nel Paese.

Sette giorni pericolosi o sette giorni di sicurezza?

Nonostante gli avvertimenti, le belle parole e i posti di blocco, il traffico ha causato ancora una volta molte vittime. Dopo due dei sette "giorni pericolosi", ribattezzati dalle autorità "sette giorni di sicurezza" - il primo ministro Yingluck ha voluto farli addirittura "giorni felici" - il bilancio delle vittime del traffico è salito a 102 e quello dei feriti a 893. Sabato sono state uccise 63 persone e 491 sono rimaste ferite.

Come ogni anno, la guida in stato di ebbrezza e l'eccesso di velocità sono state le cause principali. La maggior parte degli incidenti ha coinvolto motociclette (80,75%), seguite dai camioncini (25,27%). Si svolgevano principalmente tra le 16:20 e le XNUMX:XNUMX.

[Come se il diavolo ci stesse giocando. Ora chiama Bangkok Post un numero diverso di decessi nel 2013. Spettro  domenica ha sbagliato con 373, il giornale ha corretto in 323 e ora il giornale scrive 321.]

Il primo giorno del Songkran è stato scosso anche da un incidente che ha coinvolto un autobus a due piani. Ventitré passeggeri sono rimasti feriti quando l'autobus a due piani, in viaggio da Bangkok a Trang, si è ribaltato a Huay Yod (Trang) al mattino. C'erano 49 passeggeri sull'autobus al momento della partenza; 10 passeggeri sono stati fortunati: erano già sbarcati a Nakhon Si Thammarat. Facciamo i conti: 16 passeggeri non sono rimasti feriti. Un passeggero è stato ucciso, secondo la PBS tailandese.

Bangkok Post non lo riporta, ma chi si fida ancora di quel giornale dopo aver manipolato i dati sugli incidenti dell'anno scorso? Il giornale inoltre non ha riferito che si trattava di un autobus a due piani, un autobus che ha avuto una reputazione mortale dopo l'incidente di Tak. In quella provincia il mese scorso, un autobus è precipitato in un burrone, uccidendo 24 passeggeri e ferendone 29.

Inoltre il giornale dimentica di riportare la folgorazione di un adolescente (14 anni) durante uno schiuma party a Pichit, notizia che si trova sul sito. Quindi riprenderò da lì. Secondo i testimoni, il ragazzo e un ragazzo di sedici anni, entrati in coma, si trovavano vicino alla macchina per la schiuma da cui fuoriusciva acqua su un cavo elettrico. Il panico è scoppiato tra i passanti che sono fuggiti in tutte le direzioni. La festa è stata immediatamente interrotta.

(Fonte: Bangkok Post, 14 aprile 2014)

Vedi anche il messaggio Songkran: una festa esuberante con un bordo nero.

4 risposte a “Songkran 2014: Acqua, schiuma, borotalco e vittime della strada”

  1. bart zappe dice su

    Come ingegnere elettrico, so benissimo che acqua ed elettricità non vanno insieme!
    mescolalo con il fatto che probabilmente il dispositivo non era collegato a terra e con l'ingenuità tailandese, quindi hai un'arma mortale!

    Mi vergogno quasi di non sorprendermi che queste cose accadano qui.

    Spero che la vittima abbia più fortuna nella prossima vita!

  2. Sawan dice su

    Quello che mi colpisce e mi stupisce: secondo l'OMS nel 2010, la Thailandia conta 38.1 morti sulla strada ogni 100mila abitanti, che equivalgono a 26mila morti all'anno.
    https://www.thailandblog.nl/nieuws/thailand-top-3-hoogste-aantal-verkeersdoden-ter-wereld/
    Il che significa “di solito” un gioiello. numero di vittime pari a 71 al giorno.
    Aggiungiamo poi a questo gli incidenti del Songkran? Oppure è effettivamente “più sicuro” durante questo periodo?

    • Dick van der Lugt dice su

      @sawan Penso che a questa domanda abbia già risposto Jacques Koppert. Le morti del Songkran si riferiscono solo a coloro che sono morti nel giorno in questione. Ma anche i feriti muoiono più tardi. Questo dovrebbe spiegare la differenza, ma Jacques lo sa meglio di me. Spiega, Jacques.

      • Jaques Koppert dice su

        La risposta è no. Non è più sicuro viaggiare sulla strada durante i giorni del Songkran.

        Le notizie indicano quanti morti si sono verificati quel giorno. Queste cifre provengono in gran parte dalla polizia che ha visitato la scena e ha stabilito che si era verificato un incidente mortale.
        Inoltre, le vittime della strada vengono portate in ospedale come ferite. Una percentuale di loro muore in un secondo momento. Se ciò accade entro 30 giorni dall'incidente, viene registrato anche come fatalità.
        Esiste una terza categoria: le vittime della strada che inizialmente pensano che tutto non andrà poi così male e non vanno in ospedale. Successivamente si scopre che la lesione interna è così grave che la persona muore comunque. Se ciò accade entro 30 giorni dall'incidente, conta anche come vittima stradale mortale.

        I dati dell'OMS sono corretti, ma si tratta di stime perché la registrazione dei dati sugli incidenti in Tailandia non è ottimale.
        Secondo l'OMS, in Tailandia si registrano 13.365 vittime di incidenti stradali, per un totale stimato a 26.312. Cioè 38,1 ogni 100.000 abitanti.
        Per fare un confronto: i Paesi Bassi segnalano 640 vittime, ovvero 3,9 ogni 100.000.
        (i dati provengono dal Global Status Report on Road Safety 2013 e si riferiscono al 2009/2010).

        Insomma: il giornale fornisce l'attualità del giorno. Il numero reale delle persone che muoiono in seguito a incidenti stradali sarà chiaro solo in seguito. Per quelle cifre bisogna rivolgersi all’OMS.


Lascia un Commento

Thailandblog.nl utilizza i cookie

Il nostro sito web funziona al meglio grazie ai cookie. In questo modo possiamo ricordare le tue impostazioni, farti un'offerta personalizzata e ci aiuti a migliorare la qualità del sito web. Leggi piu

Sì, voglio un buon sito web