Ampon Tangnoppakul, 62 anni, meglio conosciuto come Zio SMS, è in prigione da un anno.
È stato condannato a 20 anni di carcere per lesa maestà. Nel maggio 2010, Ampon avrebbe inviato all'allora segretario del primo ministro Abhisit quattro messaggi di testo offensivi nei confronti della famiglia reale.
Domani l'avvocato farà ricorso alla Corte Suprema e chiederà la cauzione. Il ricorso si basa sui seguenti argomenti:
- Il numero IMEI Motorola di Ampon potrebbe essere contraffatto.
- I quattro sms sono stati inviati da un luogo dove Ampon non avrebbe mai potuto essere, perché poco dopo ha chiamato da un altro luogo.
- Ampon non può inviare messaggi. Ciò è evidente dal fatto che ha ricevuto solo messaggi di testo e non li ha mai inviati.
- Ampon effettua chiamate tramite True, ma gli SMS sono stati inviati tramite DTAC.
Tutte queste argomentazioni sono state discusse in precedenza in tribunale, ma sono state tutte respinte dal giudice perché ciò non era stato dimostrato dalla difesa. L'avvocato spera che la registrazione telefonica dei provider convincerà la Corte Suprema dell'innocenza di Ampon.
Ampon è stato preso in custodia il 18 gennaio 2011 e condannato quasi 2 mesi fa. Ha avuto 5 anni per ogni SMS. Il 1° gennaio ha compiuto 62 anni. Ampon dice che gli manca la sua famiglia e soprattutto i suoi nipoti, di cui si prendeva cura. Il 14 gennaio, quando era libero, aveva portato i suoi nipoti ai festeggiamenti dell'Accademia Navale in occasione della Giornata dei bambini, nonostante avesse difficoltà a camminare e avesse un cancro alla bocca.
Continuo a pensare che sia una storia strana, e non credo che capiti spesso che questo processo legale avvenga effettivamente lì. Forse c'è di più. Verrebbe da chiedersi se anche questo signore avesse motivo di farlo. Era negli Stati Uniti, giusto?