Nell'ambito dell'accordo di coalizione, è stato concordato che una tassa sui passeggeri aerei sarà nuovamente introdotta nel 2021. Ciò è accaduto anche nel 2007, ma dopo un anno di feroce resistenza, tra gli altri, del settore dei viaggi, che è stato spazzato via dal tavolo.

L'ANVR è fondamentale perché le tasse sull'aviazione colpiscono direttamente gli interessi dei suoi membri affiliati, un totale di quasi 300 compagnie di viaggio, 900 negozi di viaggio e 1000 consulenti di viaggio indipendenti. Anche i vacanzieri soffriranno se il governo continuerà con i suoi piani attuali, perché dovranno scavare più a fondo nelle loro tasche per le vacanze.

Il gruppo di interesse per le organizzazioni di viaggio, tra gli altri, riconosce che le limitazioni di capacità, l'inquinamento acustico e le emissioni di CO2 sono oggi problemi più grandi rispetto a dieci anni fa e vuole contribuire a soluzioni sostenibili. Ma a determinate condizioni.

Una delle condizioni logiche è che le accise sul carburante non siano regolate a livello nazionale ma a livello europeo, in modo che i viaggiatori olandesi non dirottino verso gli aeroporti dei paesi vicini. Il settore dei viaggi ritiene inoltre che sia un travisamento descrivere il traffico aereo delle vacanze come "voli divertenti". Inoltre, ritengono che non solo i viaggiatori aerei olandesi dovrebbero contribuire a soluzioni sostenibili, come propone ora il governo, ma che anche il trasferimento dei passeggeri in transito e del trasporto merci all’aeroporto dovrebbe contribuire.

L'ANVR preferirebbe non imporre una tassa sui viaggi aerei ai passeggeri, ma vorrebbe che venisse imposta sugli aerei inquinanti e rumorosi. Solo allora le compagnie aeree saranno incoraggiate a condurre ulteriori ricerche su aerei più puliti e silenziosi e lavoreranno per raggiungere il più alto tasso di occupazione possibile.

Il governo afferma di voler rendere l’aviazione più sostenibile e il governo vuole concentrarsi su un’aviazione più pulita, ma per il momento i proventi della tassa proposta verranno semplicemente aggiunti al fondo generale. Il settore dei viaggi chiede quindi al governo di compiere i passi giusti e di utilizzare effettivamente i proventi della tassa sui viaggi aerei che verrà introdotta per realizzare un’aviazione più pulita. Ciò va a vantaggio dei viaggiatori, dei cittadini e del settore dei viaggi.

22 risposte a “Introduzione tassa sui voli: l’ANVR vuole che il governo tassa l’aereo e non il viaggiatore”

  1. Ger Korat dice su

    Decisione inutile all'Aia, si prevede che cambierà qualcosa con una tassa sui viaggi aerei per una popolazione di 17 milioni di persone? Consideriamo lo sviluppo in Cina, India e nel resto dell’Asia. Si prevede che il trasporto aereo raddoppierà nei prossimi 18 anni.
    Articolo informativo sull'evitamento dell'aviazione nel seguente link: https://www.nationalgeographic.com/environment/urban-expeditions/transportation/air-travel-fuel-emissions-environment/

    • Ruud dice su

      Se tutti si aspettano l’un l’altro, non succederà mai nulla.
      Anche se il mondo potrebbe non diventare più pulito se nei Paesi Bassi si vola meno,
      I Paesi Bassi certamente lo fanno.

      • Ger Korat dice su

        Solo un estratto da Wiki:
        Le fonti di gas serra sono le emissioni naturali e quelle provocate dall’uomo. Tra le emissioni provocate dall’uomo, l’agricoltura e l’allevamento sono le più importanti (51%), seguite dai trasporti (13%).Nel 2014, il gruppo di lavoro sull’azoto reattivo della Commissione economica europea delle Nazioni Unite ha pubblicato il rapporto ENA. Ha concluso che le emissioni europee di azoto del 40% e di gas serra dal 25 al 40% diminuiranno se tutti gli europei dimezzeranno la quota di prodotti animali nella loro dieta (la soluzione demitaria).
        Bene, diamo un'occhiata alla quota dei trasporti del 13%: Volare è solo una parte di questo. Quindi, se si vuole ottenere qualcosa, è meglio introdurre una tassa sulla carne piuttosto che una tassa sui voli.

        • Ruud dice su

          Gli aerei emettono poco più dei soli gas serra.
          Basta andare sul lungomare e osservare gli aerei e fare un respiro profondo se il vento proviene dalla giusta direzione.
          Ho visto su internet che un 747 in decollo consuma 12 litri di carburante al secondo.
          Supponiamo che ci vogliano 5 minuti (in pratica probabilmente di più tenendo conto della pista), quindi l'aereo utilizzerà 3.600 litri di cherosene.
          Con 3.600 litri di carburante, un'auto non troppo grande può percorrere 20 km con un litro.
          L'auto può fare due volte il giro del mondo con 3.600 litri di carburante.

          Quella quantità di gas di scarico di quell'aereo viene tutta emessa intorno a Schiphol durante il decollo.
          Lo ammetto, è un calcolo approssimativo, ma è chiaro che al decollo di un singolo aereo viene emesso molto inquinamento.

          L’inquinamento infatti non si ferma al confine olandese.
          Eppure mi sembra che ad Amsterdam si risenta più l'inquinamento di Schiphol che quello di Francoforte.

      • l.basse dimensioni dice su

        L'inquinamento non si ferma al confine con i Paesi Bassi.

  2. Solo una misura ordinaria per racimolare entrate fiscali extra. Attaccateci sopra l'etichetta "buono per l'ambiente" e grandi gruppi di persone ci cascheranno.

    Il pensiero va subito all'ex leader della Groenleft Paul Rosenmöller. L'uomo è multimilionario, aveva la sua residenza per le vacanze in Francia e quindi volava a Nizza più volte al mese. Certo, da feticista dell'ambiente avrebbe potuto prendere anche il treno, ma sì...

    In breve, non lasciatevi ingannare dai politici.

    • Pieter dice su

      Sì, “politici”..
      Non ti rende felice...
      https://meervrijheid.nl/?pagina=1197
      L’ideologia scelta da Rosenmöller era, in breve, intrisa di sangue e puzzava di cadaveri.
      E ancora peggio: lui, come tutti gli altri, avrebbe potuto saperlo.

  3. l.basse dimensioni dice su

    Metti all'ordine del giorno il piano sulla tassa sui passeggeri aerei a Bruxelles e non disturbare solo i cittadini olandesi!

    Pensa europeo!
    Per esempio. anche per quanto riguarda la tassa di proprietà (imposta di circolazione), le automobili e i prezzi della benzina!

  4. Wim dice su

    Ebbene, il governo continua a gonfiarsi, quindi ancora una volta bisogna inventare un nuovo tipo di tassa. Basta furto.

    • Josh M dice su

      Verrà abolita l’imposta sui dividendi per le imprese, così i cittadini potranno pagare di più...

      • Wim dice su

        Per i contribuenti stranieri si tratta di un grande vantaggio del 15%.

    • frequentatore della Thailandia dice su

      Sì, possiamo (potremmo) salvare la terra. Pensavamo solo che fosse troppo costoso.

  5. Ruud dice su

    Quando leggo il pezzo mi risulta chiaro che all'ANVR interessa solo far passare la fattura a qualcun altro.
    In parte hanno ragione su questo.
    Anche il trasporto merci inquina e spesso coinvolge aerei più vecchi e più sporchi.
    Ma tutti gli aerei inquinano, basta uscire dal ristorante sul lungomare, allora si sente l'odore dei gas di scarico degli aerei, e di certo non c'è nessun convertitore catalitico o filtro antiparticolato nello scarico di quei motori.
    Tutti i prodotti di scarto entrano nell'aria non filtrati.

    E sì, il volo è sfuggito di mano.
    Ci sono troppi voli brevi, molti dei quali vengono effettuati per prendere passeggeri dai Paesi Bassi, per trasferirsi in Germania, per un volo per Bangkok, ad esempio, e per prendere passeggeri dalla Germania, per trasferirsi nei Paesi Bassi. per un volo per Bangkok.
    Soprattutto i voli brevi dovrebbero essere tassati, soprattutto perché spesso esistono collegamenti alternativi in ​​treno.
    Prendere il Transsiberia Express per Bangkok non è proprio un'opzione, anche se ci ho pensato.
    Ma penso che due settimane in treno siano un po’ eccessive.
    Allora anche l’aeroporto di Lelystad potrebbe essere chiuso.

  6. René Martin dice su

    In un contesto europeo, mi sembra che questa misura porterà effettivamente qualcosa, ma in particolare tassare gli aerei più inquinanti o quelli che causano inquinamento acustico mi sembra accettabile. Inoltre, circolano più treni espressi, in modo che non sia necessario prendere l'aereo per le brevi e medie distanze.

  7. Roby V. dice su

    Si tratta solo di raccogliere soldi per colmare i buchi del budget. Se si vuole aiutare l’ambiente/clima facendo pagare chi inquina, introdurre una misura almeno a livello europeo, come una tassa sul cherosene. Quindi un vecchio contenitore per la spazzatura costa immediatamente più di un aereo più efficiente dal punto di vista energetico. E trasferirsi in un paese confinante con l’UE per evitare la tassa sui voli non è un’opzione.

  8. Kan John dice su

    Ebbene, l'imposta sui dividendi deve pur provenire da qualche parte, quindi stanno cercando di nuovo, signori

  9. Piet K. dice su

    Sfortunatamente, le persone si lamentano regolarmente della mancanza di attenzione per l’ambiente in Thailandia, ma quando coloro che hanno l’opportunità di dare l’esempio non sono a casa e al lettore vengono fornite le stesse ragioni meschine che i tailandesi usano per difendere la loro meschinità. comportamento vedente. Naturalmente, per salvare l'ambiente, volare deve diventare più costoso e bisogna vietare gli eccessi come il volo su brevi distanze (Amsterdam - Parigi).

    • L’effetto di rendere i biglietti aerei più costosi è che presto solo i ricchi potranno volare. È giusto?

      • frequentatore della Thailandia dice su

        Non è così adesso?
        Penso che oltre il 95% dell’umanità vorrebbe fare un viaggio in aereo che rientri nel proprio budget. Ad esempio, collegato a una bella destinazione europea per lo svernamento, l'estate o semplicemente per una vacanza di poche settimane.

      • gennaio dice su

        Nel 1982 un biglietto per Bruxelles Bangkok costava 42000 franchi belgi, 1050 euro, oggi se prenoti in tempo, appena la metà! Quindi non dobbiamo lamentarci o farci prendere dal panico

    • Ger Korat dice su

      In Thailandia ci sono molte brevi distanze paragonabili ad Amsterdam-Parigi. Ma le infrastrutture sono diverse e ci sono anche differenze geologiche. Veniamo al dunque: viaggio anche attraverso la Thailandia e un volo da e per Bangkok da Udon, Ubon, Chiangmai, Khon Kaen e altri posti in aereo impiega un'ora. Gli stessi viaggi in auto o in autobus ti costeranno molto tempo, fino a un giorno. Quindi faticoso e spesso più costoso se viaggi da solo. Quindi è più facile ed economico volare. Sì, non è una decisione ristretta quella di volare, ma una decisione ben ponderata perché è veloce, economico e arrivi ben riposato.

    • l.basse dimensioni dice su

      Si potrebbe anche discutere a favore del volo di meno: perché sempre di più, di più, di più?!

      Perché i confini di Schiphol devono continuare ad essere ampliati artificialmente?
      Non serve la società olandese, ma solo il gruppo delle parti interessate.


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