Interrotta la consultazione del Consiglio governativo-elettorale a causa di un movimento di protesta
Le consultazioni tra il Consiglio elettorale e una delegazione governativa sono state interrotte prematuramente questa mattina quando il movimento di protesta (PDRC) ha assediato il complesso della Royal Thai Air Force a Don Muang, dove si riuniva per le elezioni.
Il movimento di protesta inizia il decimo 'Last Strike'
Venerdì cinque uffici di stazioni televisive, il palazzo del governo, il quartier generale della polizia reale thailandese e l'ufficio del capo sono stati presi d'assalto dal movimento di protesta. Al Capo, cinque persone sono rimaste ferite quando la polizia ha sparato gas lacrimogeni contro i manifestanti.
Il movimento di protesta minaccia l'occupazione
Oggi inizierà la 'battaglia finale' del movimento di protesta, inizialmente prevista per il 14 maggio, ma anticipata a causa della sentenza della Corte Costituzionale. Il PDRC vuole ricominciare ad occupare gli edifici governativi.
Yingluck sgombra il campo, ma l'impasse resta
La Corte Costituzionale, che ha rimosso Yingluck dal potere come primo ministro, può aver evitato violenti scontri tra gruppi pro e antigovernativi, ma non ha posto fine allo stallo politico, ha riferito oggi il Bangkok Post.
Il dado è tratto. Dopo mille giorni, il mandato di Yingluck Shinawatra è giunto al termine. È finita anche per nove ministri.
Il primo ministro Yingluck ha ricevuto dalla Corte costituzionale altre due settimane per preparare la sua difesa in un caso che potrebbe portare alla caduta del gabinetto. A riprova che non è stata trattata ingiustamente dalla Corte, dicono i senatori che hanno intentato la causa.
Corte Costituzionale e Commissione Corruzione reagiscono
La dichiarazione del Centro per l'amministrazione della pace e dell'ordine di rivolgersi al re nell'improbabile eventualità che il gabinetto debba dimettersi è stata accolta male dalla Corte costituzionale e dalla Commissione nazionale anticorruzione. Capo sta cercando di interferire con il lavoro di entrambe le istituzioni indipendenti, è stato criticato.
Camicie rosse, movimento antigovernativo e governo attendono con ansia il verdetto della Corte costituzionale sul caso Thawil. Attorno alla sentenza sono state pianificate manifestazioni di camicie rosse e movimenti antigovernativi. Alla fine di questo mese, la Corte deciderà il destino del primo ministro Yingluck.
Bangkost Post: il governo sta cercando di impedire l'impeachment dei presidenti di camera
Il governo sta cercando di impedire l'impeachment dei presidenti della Camera dei Rappresentanti e del Senato, entrambi Pheu Thai, attraverso un trucco legale, scrive oggi il Bangkok Post in un'analisi.
Quando il primo ministro Yingluck dovrà lasciare il campo, non ci sarà un primo ministro ad interim neutrale. Chi lo spera può andare all'inferno. I doveri di Yingluck sono svolti da uno dei vice primi ministri. Così 'le figure chiave del Pheu Thai Party', scrive il Bangkok Post.
Sale la tensione nella Thailandia politica dopo la decisione della Corte Costituzionale
Sale la tensione, scrive il Bangkok Post, ora che la Corte costituzionale ha deciso ieri di prendere in considerazione una petizione che nel peggiore dei casi porterà alla caduta del governo. Si tratta solo di un trasferimento e di un caso di favoritismo.
Governo trattiene il fiato: oggi cala il sipario?
Oggi potrebbe calare il sipario sul governo Yingluck. La Corte costituzionale considera incostituzionale la petizione che dichiara incostituzionale il trasferimento di Thawil Pliensri, segretario generale del Consiglio di sicurezza nazionale.
La Thailandia va di nuovo alle urne, ma quando?
• La Corte Costituzionale dichiara invalide le elezioni del 2 febbraio
• Due attacchi con granate all'abitazione del giudice
• Gli attivisti legano un panno nero attorno al Monumento alla Democrazia
Il Primo Ministro Yingluck vede già l’atmosfera che si sta preparando? Dopo due casi davanti alla Corte costituzionale, invita le istituzioni indipendenti a gestire i casi contro il governo "giustamente ed equamente".
La chiusura di quattro luoghi di protesta a Bangkok dovrebbe aprire la strada ai colloqui. Ma mancano ancora reazioni concilianti da parte del movimento delle camicie rosse e del governo.
I coltivatori di riso ampliano la loro protesta. Da giovedì manifestano davanti al Ministero del Commercio e domani si aggiungerà anche l'ufficio del primo ministro Yingluck. Anche i resoconti sono piuttosto confusi, ma dobbiamo accontentarci.
Inizia la chiusura di Bangkok; il giornale scompatta: 10 pagine
Ieri Bangkok Shutdown ha riservato due sorprese: il traffico è stato la metà rispetto a un normale lunedì e l'indice del mercato azionario è salito del 2,24% a 1.283,76 punti. Il governo sembra assumere un atteggiamento più conciliante, ma il movimento di protesta è irremovibile.