Il suono del silenzio è bellissimo ma non in Tailandia….
Nella terra dei sorrisi e dei templi sereni si trova una realtà meno pacifica: la Thailandia è afflitta da un persistente inquinamento acustico. Dalla musica ad alto volume nei centri urbani al rombo delle motociclette e ai suoni infiniti dei lavori di costruzione, l'inquinamento acustico è una sfida quotidiana sia per la gente del posto che per i turisti delusi, che cercano pace e tranquillità ma si ritrovano in un mare di rumore.
Custodi di guardia
Quando vivevamo ancora a Chiang Dao, abbiamo incontrato una donna francese che da qualche anno cercava un posto dove vivere. All'inizio abbiamo pensato che apparentemente sarebbe stato molto difficile trovare casa qui, ma quando siamo andati in giro con un agente immobiliare per un pomeriggio, ci ha detto (la privacy non è un problema in Tailandia) che uno dei suoi requisiti era che ci dovrebbe essere assolutamente nessun rumore dai vicini o da altri dintorni. Conosceva quei posti, ma aveva paura di raccomandarglieli. Troppo pericoloso per una sola donna occidentale, pensò.
Rumore, cosa intendi con rumore?
Posso sostenere il silenzio in Thailandia? A questo si collega la domanda: dove si può ancora trovare? I tailandesi non sembrano avere occhio (o orecchio) per il rumore (sporco). Ovunque tu vada, l'amplificatore suona a tutta potenza. Andate in città e sperimentate quanto segue: spesso il tassista non solo tiene la radio accesa ad alto volume, ma mentre guida guarda anche lo schermo del DVD. Protestare non aiuta, uscire sì.