Mentre le storie di una generazione fa catturavano le esperienze dei lavoratori tailandesi all’estero, oggi assistiamo a una nuova realtà. Queste storie, che ci hanno dato uno sguardo alla vita decenni fa, si confrontano ora con le ambizioni e le sfide contemporanee dei cittadini tailandesi che guardano oltre i confini. Con un mix di storie personali e un'ampia visione del futuro, esploriamo la trasformazione della comunità tailandese all'estero, esplorando i cambiamenti e le speranze per un futuro migliore.
Il Museo del lavoro thailandese
C'è un museo unico a Bangkok che merita sicuramente una visita: il Thai Labour Museum. A differenza di molti altri musei, questo museo parla della vita del comune thailandese, mostrando la lotta per un'esistenza giusta dall'era della schiavitù ad oggi.
I lavoratori thailandesi riescono a malapena a sopravvivere con il salario minimo, quindi dovrebbe essere aumentato, secondo un sondaggio dell'Università di Bangkok su 1.449 intervistati in tutto il paese. Quasi il 53% afferma di volere un salario minimo giornaliero più elevato. Più del 32 per cento pensa che il salario attuale sia sufficiente date le attuali condizioni economiche.
Molte critiche al piccolo aumento del salario minimo giornaliero
Il nuovo salario minimo giornaliero entrerà in vigore tra poco più di un giorno in 69 province. Il salario minimo giornaliero in Thailandia aumenterà quindi di 5, 8 o 10 baht dopo quattro anni. Gli esperti sottolineano che il magro aumento avrà solo conseguenze negative a lungo termine. I lavoratori sono particolarmente delusi e frustrati per il limitato aumento salariale.