Lo spazio aereo sopra la Thailandia avrà più aria, poiché la Royal Thai Airforce (RTAF) accetta un uso flessibile dello spazio aereo militare in modo che i voli commerciali possano attraversarlo.

Sarinee Sanprasit, presidente dell'Aeronautical Radio of Thailand (Aerothai), è felice perché il servizio del traffico aereo ha parlato con l'aeronautica dell'allentamento per un decennio.

Per gestire la crescente domanda di traffico aereo, Aerothai sta passando dalla navigazione terrestre alla navigazione satellitare. Secondo Sarinee, la nuova tecnologia svolge un ruolo importante nella regolazione del traffico aereo e consente di utilizzare lo spazio aereo in modo più efficiente. Le compagnie aeree beneficiano della flessibilità; sono autorizzati a volare attraverso lo spazio aereo militare in determinati orari. [Quali sono, l'articolo non menziona.]

Thasapol Bearawell di Thai AirAsia accoglie con favore la decisione in quanto consente di risparmiare tempo e denaro. Gli aerei non devono più effettuare deviazioni per evitare lo spazio aereo militare, come sulla rotta da Bangkok a Khon Kaen quando volano intorno a Phitsanulok. Secondo lui, c'è sempre meno bisogno di terreno militare [in aria]. "Quando le autorità sono preoccupate per la sicurezza, tutto ciò che devono fare è dare il permesso alle società commerciali".

Si stima che Aerothai gestirà 670.000 voli quest'anno e forse 800.000. Nel 2017, quel numero salirà a 1 milione. Sarinee prevede che la sua azienda diventerà il principale fornitore dei paesi dell'Asean entro quattro o cinque anni. La Thailandia diventerebbe anche l'hub dell'aviazione nella regione.

Cinque servizi uniranno le forze per creare un piano generale per il trasporto aereo e la gestione. Si tratta del gestore aeroportuale Airports of Thailand, del Department of Civil Aviation, della compagnia aerea THAI, del Civil Aviation Training Center e di Aerothai.

Il segretario permanente del ministero dei Trasporti convocherà presto un incontro con i cinque e altri servizi per incoraggiarli. "Devono avere il pieno sostegno del Paese".

(Fonte: Bangkok Post, 15 luglio 2014)

Non sono possibili commenti.


Lascia un Commento

Thailandblog.nl utilizza i cookie

Il nostro sito web funziona al meglio grazie ai cookie. In questo modo possiamo ricordare le tue impostazioni, farti un'offerta personalizzata e ci aiuti a migliorare la qualità del sito web. Leggi piu

Sì, voglio un buon sito web