Anche ieri, nel primo giorno di Songkran, le violenze nel sud della Thailandia hanno mietuto una vittima. A Pattani, un'adolescente è stata uccisa a colpi d'arma da fuoco e sua madre è rimasta ferita mentre si recavano da Yala alla loro regione natale, Sai Buri. 

I festeggiamenti nel Sud sono stati caratterizzati principalmente da una numerosa e visibile presenza di polizia, soldati ed esperti di artificieri. Gli elicotteri hanno sorvolato i festaioli a Pattani, dove si sono svolte le celebrazioni presso la Casa provinciale di Muang, ea Yala, XNUMX agenti hanno perquisito le auto che entravano in città.

Nel distretto di Yarang (Pattani), un'ottantina di residenti per lo più buddisti si sono limitati a uno semplice meritoria cerimonia al Wat Sujawadee, cuore spirituale della comunità. Fuori dal tempio, per strada, non è stata gettata acqua, cosa che i residenti hanno attribuito a problemi di sicurezza.

Secondo un residente, molte famiglie buddiste si sono trasferite nella grande città a causa delle continue violenze e le persone che vivono altrove hanno paura di recarsi nella zona. Il capo di un'unità operativa speciale ha definito "deprimente" l'umore cupo di Songkran.

Ma nei capoluoghi di provincia del sud, il divertimento di Songkran era in pieno svolgimento. Una grande folla ha sfilato per le vie del centro di Pattani ed è stata spruzzata con acqua sul municipio. A Betong (Yala), secondo un consigliere della Camera di Commercio locale, c'erano più turisti del previsto. E a Wat Pracha Pirom a Narathiwhat, una strada è stata chiusa per la prima volta, in modo che le celebrazioni potessero svolgersi indisturbate, nonostante la pioggia che occasionalmente forniva acqua extra.

Salgono a 101 i morti dopo due giorni dei cosiddetti 'sette giorni pericolosi' e a 838 il numero delle vittime. Durante i controlli sulla vendita di alcolici nella Piana Centrale, al Sud e al Nord, sono stati controllati 145 negozi giovedì e venerdì, di cui 57 si sono rivelati sbagliati.

Pubblicizzavano alcolici, vendevano alcolici a persone di età inferiore ai 20 anni e vendevano alcolici durante le ore proibite e in luoghi proibiti. La vendita di alcolici in luoghi vietati comporta una sanzione fino a sei mesi e/o una multa di 10.000 baht; pubblicità di una pena detentiva di 1 anno.

(Fonte: Posta di Bangkok, 14 aprile 2013)

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