Foto Bangkok Post

Il traffico ferroviario è stato interrotto oggi nella provincia di Narathiwat dopo che due bombe hanno distrutto i binari. Non ci sono stati feriti.

Non è ancora noto chi abbia piazzato le bombe, ma probabilmente si tratta di ribelli islamici. Le tre province più meridionali della Thailandia sono teatro di forti violenze. Mercoledì è stato inoltre annunciato l'omicidio di due agenti di polizia da parte di estremisti musulmani nella provincia meridionale di Pattani.

Insorti dentro Tailandia raramente rilasciano dichiarazioni, ma si ritiene che stiano combattendo per uno stato musulmano indipendente nel Paese a maggioranza buddista.

Si sconsiglia il viaggio nelle quattro province del sud

Il Ministero degli Affari Esteri consiglia ai turisti di non recarsi nelle province di Yala, Narathiwat, Pattani e Songkhla viaggio. Dal gennaio 2004 in queste province si verificano regolarmente attacchi. Si tratta di attentati dinamitardi, incendi dolosi e omicidi mirati. Gli attacchi colpiscono soprattutto le autorità tailandesi, ma le vittime sono sempre più numerose anche tra i civili.

Dall’inizio del 2011 l’intensità degli attacchi è aumentata e quasi ogni giorno si registrano vittime (mortali). Più di 2004 persone sono state uccise, compreso un piccolo numero di stranieri, da quando la violenza è esplosa nel sud della Thailandia nel 4.300. I viaggi in treno nelle province del sud sono scoraggiati.

5 risposte a “Province del sud della Thailandia: violenze e bombardamenti”

  1. ChangNoi dice su

    Temo che la cifra di 4300 morti dal 2004 sia purtroppo bassa. Temo anche che con “l'intensità crescente dall'inizio del 2011” stiate banalizzando seriamente gli anni precedenti.

    Sfortunatamente, entrambe le parti (polizia ed esercito da un lato e "ribelli" dall'altro) agiscono senza pietà uccidendo molte persone innocenti.

    Si può effettivamente dire che in un’area limitata del sud della Thailandia è in corso una guerriglia. Questo è il risultato di un conflitto che va avanti da decenni, nel quale soprattutto il governo tailandese ha iniziato ad adottare misure dure e spietate. Ma anche attraverso l’oppressione sistematica della cultura locale.

    Sfortunatamente, la storia globale ci ha insegnato (ma restiamo stupidi) che non è possibile sopprimere o uccidere un’idea. Armare il tuo nemico con l'amore.

    ChangNoi

    • Robbie dice su

      Sono completamente d’accordo con te che noi (dovremmo) farlo, ma come è possibile che, al contrario, la maggior parte dei musulmani (fondamentali) non abbracci gli Stati Uniti e i buddisti e sia estremamente intollerante verso le persone che pensano o credono diversamente? O per meglio dire: cosa possiamo fare NOI e i buddisti tailandesi per rendere la popolazione musulmana del sud più tollerante e pacifica? Qual è l’alternativa a una dura repressione della polizia?

      • Pujai dice su

        @John

        Essere d'accordo. Sulla linea di faglia tra l’Islam e le altre religioni si incontrano situazioni di conflitto in tutto il mondo. L’Islam, ovviamente, è in definitiva il terreno fertile da cui un tempo venivano reclutati i musulmani fondamentalisti e poi sottoposti al lavaggio del cervello.
        A volte penso che le ferite siano troppo profonde (penso alle Crociate...) per portare mai a una reale fraternizzazione e comprensione reciproca?
        Per quanto riguarda i musulmani nel sud della Thailandia, posso avere una certa comprensione della loro situazione (NON della violenza) perché si tratta di un'area "arretrata" a cui le autorità tailandesi prestano poca o nessuna attenzione. Penso alle infrastrutture, agli investimenti ecc.

      • ChangNoi dice su

        Beh, non intendevo abbracciarlo in modo così cristiano: “enorme a morte” funziona molto meglio come un proiettile perché questo ti rende solo più nemici.

        Portare prosperità? Bene, questa sembra essere l’unica soluzione, ma insieme alla libertà perché ci sono alcuni paesi molto prosperi dove le persone vivono ancora sotto una dittatura e mantengono la loro fede molto alta.

        Comunque …. anzi portare prosperità mi sembra l’unica soluzione. In definitiva, tutti vogliono solo dormire tranquillamente a casa con la propria famiglia/marito/moglie/figli.

        ChangNoi

      • Fred Schooldermann dice su

        John, probabilmente intendi gli estremisti musulmani che bruciano le chiese cristiane. Conosco molto bene l'Indonesia, ma cristiani contro cristiani?


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