Il Consiglio del Turismo della Thailandia (TCT) prevede un aumento significativo del numero di visitatori stranieri per il prossimo anno turisti del 5,5%. Il numero di visitatori in Thailandia aumenterà quindi da 38,5 milioni a 40,3 milioni e con esso anche le entrate: da 2 trilioni di baht quest'anno a 2,29 trilioni di baht l'anno prossimo.

I principali fattori che guidano la crescita sono l'esenzione dalle spese legali quando si richiede a visto all'arrivo , l'introduzione di visti multipli, l'aumento del numero delle compagnie aeree low cost e l'aspettativa di una maggiore stabilità politica.

Il presidente del TCT Chairat afferma che la crescita della Thailandia rimane dipendente da fattori esterni come gli sviluppi economici globali e la guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti. Si aspetta che il turismo dalla Cina aumenterà meno rapidamente rispetto agli anni precedenti. Crede anche che il trasporto terrestre dei turisti potrebbe essere migliorato.

L'Autorità per il Turismo della Thailandia è un po' meno ottimista nelle sue stime. Dopotutto, c'è molta concorrenza. Sempre più paesi lo vogliono Toerisme promuovere. Secondo la TAT, il settore turistico tailandese dovrà affrontare un periodo più difficile l’anno prossimo a causa della guerra commerciale, dell’aumento dei tassi di interesse e dell’aumento dei prezzi del carburante. Se i turisti avessero meno soldi da spendere, adatterebbero i loro programmi di viaggio e acquisterebbero meno beni di lusso, afferma il governatore Yuthasa.

Per quanto riguarda il turismo interno, il TAT è positivo. Si prevede che i viaggi e i viaggi nazionali aumenteranno da 167 milioni quest’anno a 179 milioni nel 2019, aumentando i ricavi da 1 a 1,18 trilioni di baht nel 2019.

Fonte: Bangkok Post

8 risposte a “La Tailandia prevede più di 2019 milioni di turisti nel 40”

  1. Giacca dice su

    Se gli hotel, i ristoranti e i bar sulla spiaggia continuano ad aumentare i prezzi perché ci sono così pochi turisti (sono appena tornato a casa nei Paesi Bassi da una settimana), allora quell’aumento non funzionerà davvero. Molti scandinavi sono venuti per 3 settimane e ora solo 2 settimane. Noi (io e mia moglie) veniamo per 1999 settimane all'anno dal 4, ora 3 settimane, ma era più costoso di prima. Ora stiamo pianificando per l’UE

  2. Herbert dice su

    Era da tempo che la situazione non andava così male come quest'anno, anche a causa delle dichiarazioni del governo sull'annegamento di 47 cinesi.
    Mi chiedo da dove prendano il calcolo, come molti calcoli e affermazioni.
    Speriamo che abbiano ragione

  3. Gen dice su

    “Fake News”….come accade da tanti anni…Ci sono anche dati disponibili, attendibili o meno, che riportano un calo del 40%…Inoltre non capisco cosa intenda l’autore con il nuovo “multi visto” ” …completamente sconosciuto; la “entrata multipla”, invece, esiste da anni… quindi niente di nuovo.
    Quello che noto è che i thailandesi si lamentano “pietra e ossa” per l’offerta turistica fortemente ridotta… Questo potrebbe non applicarsi ai giorni di punta di Natale/Capodanno nei centri famosi, ma l’alta stagione inizia a novembre e dura fino a Songkran (metà aprile)… e lì il ridotto flusso turistico si fa sentire fortemente. Magari le (fake) news verranno come sempre gonfiate con le elezioni alle porte...

  4. Giovanni Chiang Rai dice su

    Naturalmente resta la questione se queste cifre siano attendibili e se non si tratti solo di un pio desiderio da parte della TAT.
    Credo che il TATer farebbe bene se, invece di questi numeri incerti, conducesse maggiori ricerche sul motivo per cui i turisti/turisti a lungo termine continuano a venire in Thailandia.
    È certamente un dato di fatto che in Thailandia i prezzi stanno lentamente diventando più cari, come dicono alcuni, ma in quale parte del mondo i prezzi sono rimasti stabili?
    Penso che, oltre a coloro che accettano qualsiasi cosa, purché riguardi la loro amata Thailandia, si tratti soprattutto di coloro che sono piuttosto contrari alle numerose normative e cambiamenti.
    Se penso solo alla rimozione delle sedie a sdraio e al divieto delle tende per mangiare e vendere, tra le altre cose, che ora hanno improvvisamente cambiato molte strade, allora mi chiedo se ogni turista pensi che questa sia una buona cosa.
    Si potrebbe anche prendere in considerazione la semplificazione di alcune formalità per il visto, che a mio parere non sono sempre favorevoli ai turisti.
    Personalmente considero completamente dirompente e non necessaria la semplice compilazione e invio di un modulo TM 30, che fornisce esattamente le stesse informazioni già indicate sulla scheda di arrivo.
    Se il turista non si presenta all'eventuale controllo all'indirizzo da lui già indicato sulla Scheda di Arrivo, ciò potrà sempre essere seguito alla successiva partenza.
    Molte cose, compresa quest’ultima, potrebbero essere rese molto più semplici nell’era dei computer moderni, che hanno già raggiunto la Thailandia, e potrebbero quindi contribuire anche a un clima favorevole ai turisti.
    Un clima favorevole ai turisti, che tenga conto anche dei desideri degli ospiti che portano denaro nel paese, alla lunga porterà più che semplici aspettative.

  5. chris dice su

    Secondo un grafico di cui il Ministero del Turismo e dello Sport tailandese ha appreso i dati, i 38,5 milioni per il 2018 non saranno affatto possibili. La prognosi quindi mi sembra fantasiosa.

    https://tradingeconomics.com/thailand/tourist-arrivals

  6. Fornisce dice su

    Tutti possiamo sognare. Ma il risultato può ancora essere visto per strada. Quando dicono più probabilmente intendono meno.

  7. Frits dice su

    Oggi siamo andati dal nostro hotel all'aeroporto di HuaHin per viaggiare in autobus fino a Bangkok. Il tassista che ci ha portato alla fermata dell'autobus ha già riferito che quest'anno a Huahin sono venuti pochissimi farang e che spera che la situazione migliori nelle prossime settimane. Non riusciva a spiegare perché così pochi turisti farang visitano Huahin. Tutto era rimasto uguale e tuttavia meno turismo. Anche i cinesi si sono presentati meno. Tutto ciò corrispondeva alla nostra impressione in hotel, dove era molto tranquillo.

  8. fred dice su

    Per rilanciare il tuo turismo devi anche stare al passo con i tempi. Quando vedo come le persone oggi a Pattaya, ad esempio, affrontano la qualità dell'aria e le regole del traffico, penso che potresti essere in grado di ingannare il turista normale una volta, ma nella maggior parte dei casi non vorrà mai tornare a Pattaya.
    Quella che vuole definirsi una moderna città turistica deve garantire anche che un turista possa attraversare la strada in sicurezza. Che una città non viene più inondata ad ogni acquazzone. Che vi sia una sana politica sui rifiuti e che i contenitori dei rifiuti non vengano lasciati a puzzare per ore e giorni lungo la spiaggia. Una volta che l’enorme problema della plastica inizierà ad essere affrontato, a quei rumorosi autobus di 50 anni che emettono fuliggine verrà vietato di circolare entro 10 metri dai bagnanti. Che le auto che emettono fuliggine soffocante stanno scomparendo dalle strade. Che le persone guidano a velocità normale in vicoli larghi 3 metri. Dovrebbero essere forniti trasporti pubblici adeguati e normali percorsi pedonali.


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