Da ieri, per la prima volta dalla morte del re Bhumibol, ai thailandesi in lutto è stato permesso di entrare nel Grand Palace di Bangkok per passare davanti alla bara contenente il corpo imbalsamato del monarca. Alcune persone hanno trascorso la notte in un parco vicino per assicurarsi di non fare tardi sabato perché solo 10.000 persone sono ammesse in un giorno.

Il palazzo ha aperto tre ore prima di quanto annunciato ieri per accogliere i visitatori in attesa. Nella Sala del Trono Dusit Maha Prasat sono ammessi 70 visitatori alla volta. La partecipazione di ieri era stimata in 20.000 persone in lutto, molte delle quali avevano trascorso la notte a Sanam Luang.

Il Royal Household Bureau sta indagando sulla possibilità di estendere l'orario di apertura. Il portavoce del governo Sansern dice che non bisogna affrettarsi, perché la sala del trono rimarrà aperta per un lungo periodo di tempo. Fino a quando non è ancora noto.

Il periodo di lutto ufficiale in Thailandia dura altre due settimane. Dopodiché, la vita normale dovrebbe riprendere, ma si prevede che molti thailandesi non avranno ancora superato il dolore. Ciò è rafforzato dal fatto che la cremazione di Bhumibol avverrà solo l'anno prossimo.

Il vicegovernatore di Bangkok Amnuay ieri ha avvertito coloro che aspettano fuori dal palazzo di comportarsi in modo appropriato. È infastidito dal fatto che alcune persone non siano vestite in modo appropriato. Si scattano anche dei selfie con il Grande Palazzo Reale come sfondo e li postano sui social media. Secondo lui, questo non si adatta a un evento cupo in cui le persone vogliono rendere l'ultimo omaggio al re.

Omaggi all'estero

Le Nazioni Unite hanno osservato diversi minuti di silenzio per il re Bhumibol durante un incontro straordinario. Il segretario generale Ban Ki-moon ha definito il re un visionario e umanitario che ha fornito stabilità in tempi di disordini e tensioni politiche.

Ha elogiato il suo impegno per lo sviluppo sostenibile e ha attirato l'attenzione sull'assegnazione al re del primo premio alla carriera per lo sviluppo umano delle Nazioni Unite nel 2006.

L'ambasciatore americano presso le Nazioni Unite ha affermato che il re è ancora ricordato nella sua città natale di Cambridge, nel Massachusetts. C'è una piazza a lui intitolata. Il presidente dell'Assemblea Generale Thomson ha affermato che il Re è onorato in tutto il mondo per la sua grazia, dignità e umiltà. L'ambasciatore tailandese all'ONU ha chiuso l'incontro.

Il principe ereditario Vajiralongkorn

Un'altra notizia degna di nota diffusa dai media occidentali è che il principe ereditario Vajiralongkorn, 64 anni, ieri si è recato all'estero "per sistemare questioni personali" e non tornerà in Thailandia fino al mese prossimo.

Fonti: Bangkok Post e NOS

Non sono possibili commenti.


Lascia un Commento

Thailandblog.nl utilizza i cookie

Il nostro sito web funziona al meglio grazie ai cookie. In questo modo possiamo ricordare le tue impostazioni, farti un'offerta personalizzata e ci aiuti a migliorare la qualità del sito web. Leggi piu

Sì, voglio un buon sito web