Anutin Charnvirakul (SPhotograph / Shutterstock.com)

Oggi, i partiti Pheu Thai e Bhumjaithai hanno annunciato che stanno lavorando insieme come base per una nuova coalizione di governo. Insieme hanno 212 seggi alla Camera e invitano altri partiti ad unirsi a loro. Sebbene affermino di avere già la maggioranza, non rivelano quali partiti abbiano già promesso il loro sostegno.

Durante la conferenza stampa, i rappresentanti di Pheu Thai come il loro leader Cholnan Srikaew, il vice leader Phumtham Wechayachai e il segretario generale del partito Prasert Chanthararuangthong sono stati raggiunti dai leader di Bhumjaithai tra cui Anutin Charnvirakul e il segretario generale Saksayam Chidchob.

Cholnan ha indicato che si aspettano l'adesione di più partiti. Per formare un governo efficace in grado di affrontare i problemi del Paese, ha sottolineato l'importanza del sostegno sia dei parlamentari che dei senatori.

I commenti sul fatto che Move Forward abbia più seggi rispetto ai partiti combinati sono stati contrastati da Phumtham sostenendo che Bhumjaithai è il terzo partito per numero di seggi, dimostrando un sostegno significativo per loro.

Cholnan ha indicato che i precedenti tentativi di formare un governo con Move Forward sono falliti, principalmente a causa della loro proposta politica di modificare le leggi sulla lesa maestà. Questa politica è stata accolta con l'opposizione di senatori e altri partiti. Con Bhumjaithai nei loro ranghi, Cholnan si aspetta che questi problemi diminuiscano e che la formazione del governo diventi più fattibile.

Ha aggiunto che il Palang Pracharath Party, guidato da Prawit Wongsuwan, e il United Thai Nation Party, dove il primo ministro Prayut Chan-o-cha svolge un ruolo di primo piano, non parteciperanno al loro governo di coalizione.

La conferenza stampa si è conclusa con un appello ai media presenti alla cautela quando si abbandona l'evento. Ciò potrebbe riferirsi a un precedente disordine al quartier generale di Pheu Thai, dove i manifestanti hanno lanciato farina e coloranti.

Fonte: servizio radiotelevisivo pubblico tailandese 

3 risposte a "Pheu Thai e Bhumjaithai si alleano per formare un governo"

  1. Soi dice su

    Ciò che è stato riportato più volte nei media scritti e online e su cui analisti ed editorialisti sono scontrosi: il PT cerca e riceve collaborazione dal BJT. Insieme 212 seggi in parlamento. Ora aggiungiamo PPP e UTN e il totale arriva a 288 seggi. Più che sufficiente per avere una solida maggioranza per il processo decisionale legale. L’UTN aveva già accennato a questa possibilità il 4 agosto. https://www.bangkokpost.com/thailand/politics/2623097/utn-open-to-siding-with-pheu-thai
    Gli stessi analisti e editorialisti esprimono il loro stupore che se il PT sceglie questa strada, il partito si dissolverà. https://www.thaienquirer.com/50394/opinion-in-bed-with-the-enemy/

    • Conimex dice su

      Normalmente questi 2 partiti saranno puniti in 4 anni, in particolare PT ne soffrirà sicuramente, a meno che non escogitino un nuovo trucco durante il prossimo periodo di governo, tutto è possibile in Thailandia..

  2. Andrea van Schaick dice su

    Il piano ora è che domani, giovedì, venga chiamato in causa il gruppo Pita per cercare di gettare le basi per la formazione di un nuovo governo. Se escono dopo che sono state fatte delle concessioni, non avranno bisogno del Senato! Se questo non funziona, entra in gioco il gruppo Payuth, Phawit. Ma questo è qualcosa che in realtà preferiscono non fare. Sta diventando emozionante!!!


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