Non solo i residenti in 32 province sono colpiti dalle inondazioni, ma anche 40 fabbriche e 14 aziende che vendono prodotti OTOP sono colpite dall'acqua. Il ministero dell'Industria stima i danni in 4 milioni di baht.

Le fabbriche colpite sono a Ubon Ratchatani (9), Si Sa Ket (13), Surin (1), Nakhon Nayok (4), Prachin Buri (5), Chanthaburi (1) e Suphan Buri (6). Di questi, 16 hanno interrotto la produzione. Le società Otop si trovano a Nakhon Nayok (4), Suphan Buri (5) e Prachin Buri (5). Otop (One Tambon One Product) è un programma in cui i villaggi si specializzano su un prodotto. L'organizzazione Otop gestisce la distribuzione e il marketing.

L'Industrial Estate Authority of Thailand (IEAT) sta monitorando da vicino le aree industriali ad Ayutthaya e Pathum Thani, così come quelle lungo i fiumi Chao Praya e Tha Chin nella Grande Bangkok. Secondo il governatore della IEAT Verapong Chaiperm, la situazione non è ancora critica. Basa il suo ottimismo sulla quantità di acqua che scorre attraverso entrambi i fiumi e sul livello dell'acqua intorno ai siti.

Il ministro Prasert Boonchaisuk (Industria) non si aspetta che le sei aree industriali di Ayutthaya e Pathum Thani vengano allagate, come nel 2011, perché sono tutte protette da muri contro le inondazioni. L'area industriale 304 Industrial Park nella provincia duramente colpita di Prachin Buri è sicura, secondo Nattapon Nattasomboon, direttore generale del dipartimento dei lavori industriali.

Prasert ha dato ordini lì dighe mobili di rapida installazione essere pronto. Sono pronte due dighe mobili lunghe 20 chilometri, alte 1,20 metri ciascuna. Il sito non è protetto da dighe, ma ha il vantaggio di essere relativamente alto. Il ministro nega le notizie secondo cui è stato allagato.

La strada per lo stabilimento Daicel Safety Systems è sommersa. Venerdì l'acqua era a 11,1 metri sopra il livello del mare, ora a 10,6 metri. Altre due aree industriali della provincia rimarranno senz'altro a secco. Il Ministero dell'Industria ne ha uno stanza di guerra aperta per monitorare la situazione.

Altre notizie sull'alluvione

La WFMC (commissione per la gestione dell'acqua) sta valutando la possibilità di deviare parte del canale Khlong Bang Kruan nella provincia di Prachin Buri attraverso i campi nei distretti di Kabin Buri e Sri Maha Phot per drenare più rapidamente l'acqua verso il fiume Bang Pakong. Scavare il canale di 52 chilometri costerà 3 miliardi di baht.

Secondo il ministro Plodprasop Suraswadi, presidente del WFMC, le inondazioni nella provincia diminuiranno entro sette giorni; 'quando smette di piovere', aggiunge tagliente. Ieri ha visitato la provincia duramente colpita.

Il ministro Prasert ha visitato ieri il 304 Industrial Park. Ha ricevuto un briefing sulle misure adottate. Il ministro ha incaricato il dipartimento dei lavori industriali e l'ufficio industriale di Prachin Buri di rafforzare la supervisione sul campo in collaborazione con lo IEAT.

Il gabinetto ha messo al lavoro i suoi funzionari con il compito di scoprire se sia il caso di istituire un Ministero dell'Acqua. Secondo Plodprasop, un tale ministero è necessario per affrontare i problemi delle inondazioni e supervisionare i progetti finanziati con un budget di 350 miliardi di baht.

Il tifone Wusit, che ha devastato il Vietnam, si è ora indebolito in un'area di bassa pressione. Gli abitanti dell'alto Nord possono quindi tirare un sospiro di sollievo. Meno acqua scorrerà anche in alcuni grandi bacini idrici. Le dighe ora scaricano 400 metri cubi di acqua al secondo, una quantità che il fiume Pasak può facilmente gestire, ha detto Plodprasop. Alcune dighe in precedenza rilasciavano più acqua, allagando parti del bacino di Chao Praya.

Ad Ayutthaya, otto distretti sono colpiti dalle inondazioni: 29.140 famiglie con 97.324 persone sono colpite. L'acqua è salita da 1 a 2 metri e nelle zone più basse è ancora più alta.

Nella città di Phra Nakhon Si Ayutthaya, sono in corso di fortificazione i muri lungo U-Thong Road e le aree di fronte a Wat Na Phrameru. Qui sono previste inondazioni nei prossimi giorni.

(Fonte: Bangkok Post, 2 ottobre 2013)

Foto: L'acqua viene pompata dalla zona industriale di Bangpa-in ad Ayutthaya.

3 risposte a “Alluvioni: sott'acqua 40 fabbriche e 14 aziende OTOP”

  1. balestruccio dice su

    Il danno è stimato in (solo) 4 milioni di baht?. Quindi al cambio odierno si parla di circa 95.000€? danni a circa 40 diverse fabbriche?. Penso che sia molto, molto sfortunato per i lavoratori lì e per il proprietario di queste fabbriche che le cose siano di nuovo sott'acqua.
    Ma cioè, viste le immagini televisive delle alluvioni che ormai vediamo tutti i giorni, un pacchetto al prezzo di soli 4 milioni di Baht.
    Ne parlano i Peanuts. È il prezzo medio che un farang paga per acquistare un appartamento; e questo è ancora economico. Martino

    • Dick van der Lugt dice su

      @ Martin Penso anche che 4 milioni di baht siano davvero pochi. Sospetto che Bangkok Post significhi 4 miliardi, ma non c'è.

  2. balestruccio dice su

    Ciao Dick. Anche secondo me hai perfettamente ragione. Presumo che il BP abbia dimenticato alcuni zeri. Penso che ogni direttore di ogni fabbrica con un danno posto di soli 95.000 euro l'anno e poi ogni anno possa vivere. (sorriso). Se questo è tutto allora, ha fatto bene cq. è stato fortunato. Martino


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