La Thailandia è alle prese con la questione di come riavviare in sicurezza il turismo. È stato elaborato un piano per consentire nella prima fase solo 1.000 turisti al giorno in cinque province nel mese di agosto.

Phiphat Ratchakitprakarn, ministro del turismo e dello sport, ha chiesto all'Associazione degli agenti di viaggio tailandesi (Atta) e al Consiglio del turismo tailandese (TCT) di mettere insieme pacchetti turistici di 6-7 giorni. Questi possono essere offerti nelle cinque aree pronte a partecipare al progetto pilota, ovvero Chiang Mai, Koh Samui, Krabi, Phuket e Pattaya.

Il numero di turisti internazionali autorizzati a entrare in Thailandia senza la misura di quarantena di 14 giorni sarà quindi limitato a 1.000 al giorno e dovrebbe iniziare ad agosto. Se la capacità di test di una provincia aumenta, quel numero potrebbe essere ulteriormente aumentato.

Questo piano deve ancora essere approvato dal Ministero della Salute, compreso un elenco di paesi sicuri da cui i turisti saranno nuovamente benvenuti. Questi devono essere paesi liberi da infezioni virali da 30 giorni.

La prima fase viene valutata dopo un mese. Nella seconda fase, più destinazioni potranno ricevere turisti e anche il numero di turisti potrà aumentare. Nella terza fase, l’intero Paese potrà riaprire ai turisti internazionali (tour di gruppo e viaggiatori individuali), ma si applicheranno gli stessi standard di screening delle prime due fasi.

Fonte: Bangkok Post

8 risposte a “Riparte il turismo in Thailandia a metà agosto: 1.000 turisti al giorno in 5 province”

  1. Sjoerd dice su

    L'articolo dice 30 giorni, l'immagine dice 60 giorni

    • l.basse dimensioni dice su

      Si basano sull'Organizzazione Mondiale della Sanità.

  2. Marcia dice su

    Ogni fase rappresenta un mese? Dovrebbe essere possibile recarsi di nuovo a Puket come turista in ottobre?

  3. l.basse dimensioni dice su

    Tra i paesi che, secondo il Bangkok Post di questa mattina, rimarrebbero liberi dal coronavirus per più di 30 giorni, figurano anche Cina, Giappone e Taiwan.
    Mentre a Pechino è scoppiato un altro virus corona! Quindi quei turisti sono i benvenuti?

  4. kop dice su

    Marcia lascia
    Luglio 2 2020 a 11: 59

    Ogni fase rappresenta un mese? Dovrebbe essere possibile recarsi di nuovo a Puket come turista in ottobre?

    Nei Paesi Bassi ci sono ancora nuovi contagi ogni giorno... questo deve prima finire e poi
    NON devono esserci nuove infezioni per 30 giorni.
    Siamo ancora lontani da questo...

    Nella terza fase, l’intero Paese potrà riaprire ai turisti internazionali (viaggi di gruppo e viaggiatori individuali), ma si applicheranno gli STESSI STANDARD DI SCREENING delle prime due fasi.

  5. fred dice su

    Quale Paese è libero da contagi da 30 giorni? La Corea del Sud stava già attraversando una fase di riacutizzazione, così come la Cina e il Giappone. Australia e anche Nuova Zelanda.
    A quanto pare non ci sono contagi in Corea del Nord. Dovranno accontentarsi di quello.

  6. Signor Chang dice su

    Qualcuno ha un'idea di come vogliono accogliere i 1000 turisti nella prima fase? Magari in base alla busta paga? Penso che il governo tailandese stia davvero cercando di distruggere l’intera economia. Penso che mi concentrerò sugli altri paesi perché in questo modo diventa più un campo di punizione che una vacanza meritata con fatica.

  7. Stan dice su

    L'ennesimo pallone di prova da parte di quel ministro. Quasi nessun Paese sarà libero dal virus per 30 giorni nei prossimi mesi. E quante persone andranno in vacanza in Thailandia se si può fare solo un viaggio di gruppo di 6-7 giorni e si deve restare nella stessa provincia?!


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