Cari lettori,

Ho alcune domande piuttosto urgenti a cui spero che qualcuno possa rispondere. Si tratta di una rendita.

  • Oltre alla mia AOW, ho una pensione ABP. Ho anche una piccola rendita pagata da Centraal Beheer Achmea, 489 euro ogni 3 mesi.
  • Recentemente ho ricevuto una lettera da Achmea con la richiesta urgente di richiedere alle autorità fiscali olandesi l'esenzione dal pagamento dell'imposta su tale importo. Se non fossi in grado di completarlo prima del 1 gennaio 1, a tale importo verrebbero applicati gli sconti obbligatori (imposta sul salario/contributi per l'assicurazione sanitaria).
  • Le autorità fiscali mi hanno inviato una serie di moduli, che ho dovuto compilare e restituire. Poi valuterebbero se ricevere o meno l'esenzione.
  • Una delle cose che dovevo inviare erano: documenti comprovanti che sarei stato residente fiscale in Tailandia (a partire dal 1-1-2017). Quindi, da quanto ho capito, i documenti dimostrerebbero che pago le tasse in Tailandia da quella data...

La mia domanda: qualcuno può dirmi da quale agenzia (a Chiangmai, dove vivo) potrei ottenere un documento del genere. Quindi un documento ufficiale che dimostra che dal 1° gennaio prossimo pagherò le tasse in Tailandia.

Una domanda più generale: nei Paesi Bassi vengono trattenute le imposte sulla mia pensione AOW e ABP? E se sì, non dovrebbe accadere lo stesso anche in Tailandia, dove vivo da parecchio tempo?

Sarò grato per una risposta alle mie domande!

Saluti,

Gen

8 risposte a “Domanda del lettore: domande urgenti sulle rendite”

  1. Giovanni Mak dice su

    Nei Paesi Bassi le pensioni AOW e ABP restano imponibili e molto è stato scritto al riguardo

  2. eric kuijpers dice su

    La pensione ABP è tassata in base alla sua natura; Nei Paesi Bassi la pensione statale resta tassata, ma l'ABP paga anche altre pensioni oltre alla semplice pensione statale. Tu sai meglio come si qualifica la tua pensione.

    Qui è stato scritto molto sulla richiesta di esenzione e vi faccio riferimento, controllate i contributi delle ultime due settimane. Oppure cerca (in alto a sinistra) tasse o esenzioni.

    Se la tua pensione ABP è una pensione statale, solo quella rendita è tassata in TH e i 489 euro a trimestre rientrano nell'esenzione per gli over 64 e nella fascia dello zero%. Non devi pagare per questo in Thailandia a meno che tu non abbia anche un lavoro o gestisca un’attività qui. Il codice fiscale non significa pagamento automatico, anche se a volte la gente lo pensa.

    Consultate i recentissimi consigli di Lammert de Haan in questo blog o consultate il fascicolo fiscale; lì troverai tutte le informazioni. Potresti anche cercare il contributo di Hans Bos su un nuovo modulo di esenzione. Buona fortuna.

    • Lammert de Haan dice su

      “Se la tua pensione ABP è una pensione statale, solo quella rendita è tassata in TH e quei 489 euro a trimestre rientrano nell’esenzione per gli over 64 e nella fascia dello zero%”.

      Ho il sospetto che ciò non sia corretto per quanto riguarda il pagamento della rendita. La questione riguarda un pagamento da parte di un assicuratore olandese, vale a dire Centraal Beheer Achmea. È molto probabile che anche i premi o il prezzo d'acquisto siano stati depositati presso questa società. E ancor più probabilmente si tratta di una rendita tradizionale (la prestazione è fissa e determinata in base al tasso di interesse al momento della stipula) e non del nuovo prodotto che gli assicuratori offrono ora sotto forma di rendita di investimento. In quest'ultimo caso (se vengono rispettate anche determinate norme in materia di rendicontazione finanziaria) la rendita potrebbe essere esentata nei Paesi Bassi.

      Nel primo caso, tuttavia, sono i Paesi Bassi ad avere diritto all'imposta e non la Thailandia (articolo 18, paragrafo 2, della convenzione fiscale Paesi Bassi-Thailandia). Dai un'occhiata anche a ciò che abbiamo scritto a riguardo nella domanda 11 del dossier fiscale e del relativo assicuratore AEGON.

      In merito sono già state emesse alcune sentenze favorevoli all'Amministrazione Finanziaria. Cfr., ad esempio, la sentenza del tribunale distrettuale Zelanda-Brabante occidentale del 19 giugno 2013, ECLI:NL:RBZWB:2013:5593, disponibile per il download qui:

      http://jure.nl/ECLI:NL:RBZWB:2013:5593

      oppure la sentenza sull'appello della Corte d'appello di Den Bosch del 19 agosto 2011 e contro la sentenza del Tribunale distrettuale di Breda del 6 dicembre 2010, n° AWB 10/1947, può essere scaricata qui:

      http://www.fiscaalleven.eu/jur20110819hofDenBoschBK11-00055.htm

      Jan può quindi risparmiarsi la fatica di presentare una richiesta di esenzione dall'imposta sui salari. E questo è un vantaggio. O no?

      Nell'ultimo anno ho avuto diversi clienti tailandesi in cui anche tale richiesta si è rivelata infruttuosa. Consiglierei quindi a Jan di non presentare domanda, ma di designare successivamente questo reddito come “tassato in Thailandia” al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi. Finora il fisco (è “strano ma vero”) ha accettato questa cosa per quanto riguarda i miei clienti tailandesi.

      Gli consiglierei quindi di far trasferire il pagamento della rendita da parte di Centraal Beheer Achmea direttamente su un conto bancario tailandese per evitare problemi con la base delle rimesse (articolo 27 del Trattato).

      Lammert de Haan, avvocato tributario (specializzato in diritto tributario internazionale e previdenza sociale).

      • eric kuijpers dice su

        Se Centraal Beheer chiedesse ad Achmea di richiedere un'esenzione, lo farei; se ho letto bene chiedono anche l'esenzione dalla previdenza sociale e dall'assicurazione sanitaria. Una lettera deve essere comunque inviata. Quindi chiedi semplicemente qualsiasi cosa, secondo me.

        • Lammert de Haan dice su

          Allora non hai letto bene, Erik. L’interrogante parla di “imposta sui salari/contributi per l’assicurazione sanitaria”. Presumo che per "contributo" si intenda il contributo della legge sull'assicurazione sanitaria legato al reddito e quindi non i "premi dell'assicurazione nazionale".

          Inoltre la domanda di esenzione e la decisione di esenzione non contengono assolutamente nulla riguardo al contributo legato al reddito secondo la legge sull'assicurazione malattia. Dopotutto si tratta di una richiesta di esenzione dall'imposta sui salari.

          A quanto pare Centraal Beheer Achmea ha notato che l'interrogante Jan non rientra nella cerchia degli assicurati presso l'assicurazione nazionale perché vive fuori dai Paesi Bassi.

          Inoltre, gli enti di previdenza normalmente non detraggono automaticamente alcun contributo Zvw legato al reddito quando vivono all'estero. Dopotutto anche in questo caso si cade automaticamente fuori dalla cerchia degli assicurati. Tuttavia, in alcuni casi le cose vanno storte. Ad esempio, l'anno scorso un mio cliente si è visto trattenere ingiustamente questo contributo per diversi mesi da ABP (dopo tutto non è il giocatore più piccolo!). Quando questo è stato interrotto dalla stessa ABP, non erano riusciti a correggere i mesi precedenti. È bastata una telefonata per rimediare. Quindi è importante tenere d'occhio questo aspetto.

          E cosa resta dopo i contributi previdenziali e il contributo Zvw legato al reddito? IMPOSTA SUI SALARI!
          E a mio avviso si tratta di una rendita annuale tradizionale in cui i premi o il deposito e il pagamento sono molto probabilmente in una mano. In tal caso non ha senso richiedere l’esenzione dall’imposta sui salari. Vedi la mia risposta precedente.

          Inoltre, la dichiarazione di esenzione non ha alcun fondamento giuridico: il settimo comma dell’articolo 27 del Wage Tax Act 1964 (Wet lb), relativo al metodo di tassazione e su cui si basava tale dichiarazione, è stato abolito con la legge del 2003 Piano fiscale. . In altre parole: ora la Centraal Beheer Achmea può decidere di non trattenere più l'imposta sui salari. In caso di dubbio da parte loro, LORO STESSI possono richiedere una dichiarazione all'ispettore.

          Basta leggere la nota esplicativa che accompagna questo emendamento legislativo:
          “Articolo II, parte E (Articolo 27 della legge sull'imposta salariale del 1964)
          Il requisito formale contenuto nel settimo comma secondo cui un sostituto d'imposta, se nessuna imposta sui salari deve essere trattenuta sulla base di un trattato o di qualsiasi altra norma di diritto internazionale, può trattenere l'imposta sui salari solo se il dipendente gli ha fornito una dichiarazione in tal senso che il dipendente ricevuto dall'ispettore scade.
          L'abolizione di tale obbligo comporta una riduzione degli oneri amministrativi per il sostituto d'imposta. Per inciso, rimane (facoltativamente) possibile per i sostituti d'imposta richiedere una dichiarazione all'ispettore in caso di dubbio sull'esistenza o meno dell'obbligo di ritenuta.

          E poi sembra molto strano che una decisione di esenzione dell'ispettore del 18 ottobre 2016 faccia ancora riferimento all'articolo 27, settimo comma, della legge Ib, da tempo defunto. Anche la causa di ciò vi sarà chiara: la mancanza di conoscenza della legge!

          Se l'interrogante Jan non riesce a mettersi in contatto né con le autorità fiscali né con Centraal Beheer Achmea, può contattarmi per sapere cosa fare dopo. Il modo più semplice è tramite il mio indirizzo email: [email protected].
          O in alternativa tramite il modulo di contatto sul mio sito:
          http://www.lammertdehaan.heerenveennet.nl.

          Consideralo come un servizio ai “membri” di Thailandblog.

  3. Kees dice su

    Caro Jan,

    Secondo il trattato fiscale, devi dimostrare di essere un “residente in Thailandia”. Secondo il trattato, sei soggetto a tassazione in Thailandia.
    Secondo la legge tailandese (vedi sotto), sei soggetto a imposta (“Soggetto passivo” – “soggetto a pagare l’imposta sul reddito”) se vivi in ​​Thailandia più di 180 giorni all’anno.

    soggetto passivo

    “I contribuenti sono classificati in “residenti” e “non residenti”. Per “Residente” si intende qualsiasi persona che risiede in Thailandia per un periodo o periodi che complessivamente superano i 180 giorni in qualsiasi anno fiscale (di calendario). Un residente della Tailandia è tenuto a pagare l'imposta sul reddito proveniente da fonti tailandesi e sulla parte di reddito proveniente da fonti estere portata in Tailandia. Un non residente è, tuttavia, soggetto a tassazione solo sui redditi provenienti da fonti tailandesi”.

    Questo è tutto. Niente di più e niente di meno.
    Scrivilo alle autorità fiscali e allega copie dei timbri di entrata e di uscita del tuo passaporto che lo dimostrano.

    Successo

  4. janbeute dice su

    A Chiangmai vai all'edificio fiscale governativo del nord della Thailandia.
    Situato sulla strada Chotana Amphur Muang telefono 053 112409 – 15
    Puoi ottenere il documento Ro 20 e Ro 21 qui.

    Jan Beute.

  5. Joe Beerkens dice su

    Caro Jan, vivo a Maerim. Se non riesci a trovare il posto dove ritirare la tua dichiarazione dei redditi tailandese, vorrei fare un giro con te. Vi preghiamo di contattarci tramite [email protected]


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