La stampa olandese e belga parla di un pedofilo olandese, Pieter C. (Ceulen), ricercato dall'Interpol.

L'Algemeen Dagblad  messaggio al riguardo come segue:

“L’olandese Pieter C., recentemente condannato a diciannove anni di carcere in Belgio, tra le altre cose, per abusi sessuali su bambini piccoli, è stato denunciato a livello internazionale. L'uomo, 60 anni, è stato inserito nell'elenco delle persone da arrestare redatto dall'Interpol.

C. è stato processato ad Anversa per aver abusato di bambini nelle Filippine e in Cambogia, comprese le sue stesse figlie adottive. Aveva filmato l'abuso e lo aveva condiviso con altri pedofili. Durante una perquisizione nella sua abitazione, nella sua proprietà sono stati trovati 750 gigabyte di materiale pedopornografico. Secondo la procura belga, C. apparteneva “ai vertici delle reti pedofile internazionali”.

È stato condannato a 19 anni di carcere una settimana e mezza fa.

Cambogia

L'uomo d'affari di Anversa C. non era presente durante la sentenza. Secondo i media belgi potrebbe essere fuggito in Cambogia. Era già la seconda volta che C. riusciva a scappare. Secondo i media belgi, C. è riuscito a fuggire in Cambogia dopo una precedente condanna nel 2013 a causa di un errore amministrativo. Lì si dice che abbia nuovamente aggredito sessualmente bambini piccoli.

C. è figlio di diplomatici olandesi ed è nato in quella che allora era Saigon in Vietnam. Successivamente l'uomo fondò una società di gestione ad Anversa. Viaggiò regolarmente in Cambogia e costruì una villa di lusso nella città di Siem Reap come seconda residenza. Si dice che sia stato avvistato lì.

Amersfoort

L'uomo ha precedentemente affermato che la sua "deviazione sessuale" è dovuta al fatto di aver subito abusi sessuali da parte di un fratello all'età di 12 anni. Si dice che ciò sia accaduto nel collegio maschile di Saint Louis ad Amersfoort.

Segnalazione

L'Interpol ha inserito Pieter Ceulen nella lista dei criminali ricercati con la seguente descrizione:

Nome: CEULEN, PIETER

Data di nascita:  17/06/1955 (60 anni)

Ricercato dalle autorità giudiziarie del Belgio per il perseguimento penale/per scontare una pena

Nota dell'editore

Abbiamo esitato a pubblicare questo messaggio su Thailandblog.nl perché mette ancora una volta in cattiva luce i bellissimi paesi di vacanza della Cambogia e in una certa misura della Thailandia.

Si dice che l'uomo sia in Cambogia, ma è abbastanza probabile che sia anche in Tailandia. I turisti olandesi e belgi visitano regolarmente Siem Reap e potrebbe essere possibile che qualcuno individui questo criminale e lo denunci alla polizia locale. Se abbiamo contribuito anche in minima parte a questo, l’obiettivo è stato raggiunto.

Redazione

15 risposte a “Pedofilo olandese ricercato a livello internazionale”

  1. Khan Pietro dice su

    Spero che questo pazzo venga catturato presto. Ma ha senso estradarlo alle autorità belghe? Lo avevano lasciato scappare già due volte. Una terza volta non mi sorprenderebbe.

  2. David H. dice su

    La prima volta è stato libero con condizioni, perché le ha rispettate rigorosamente, non sono state imposte ulteriori restrizioni, ma non si è presentato all'udienza finale del suo processo... Era presente solo il suo avvocato. E sospetto che, essendo olandese, solo i Paesi Bassi potrebbero revocargli il passaporto... che gli permetteva di viaggiare.
    Secondo i giornali, figlio di diplomatici e uomo d'affari di successo che lavora ad Anversa...

    • David H. dice su

      http://www.hln.be/hln/nl/922/Nieuws/article/detail/2601859/2016/01/31/Pedofiel-Pieter-Ceulen-internationaal-gezocht.dhtml

      http://www.hln.be/hln/nl/922/Nieuws/article/detail/2592336/2016/01/21/Veroordeelde-pedofiel-gevlucht-naar-Cambodja.dhtml

      http://www.hln.be/hln/nl/922/Nieuws/article/detail/2592040/2016/01/21/19-jaar-cel-voor-pedofiel-die-eigen-pleegdochters-misbruikte.dhtml

    • Davis dice su

      Tali uomini quindi dispongono di informazioni gratuite ma aggiuntive che mancano al cittadino medio. Probabilmente conosce a fondo il diritto internazionale, con risultati noti.
      L'uomo, per il momento, è stato troppo frettoloso per ottenere giustizia.
      Non durerà, Boontje verrà sicuramente a prendere il suo stipendio.

  3. Pieter dice su

    Meno male questa pubblicazione!
    Odio questo tipo di persone.
    Meglio non incontrarmi...

  4. Riccardo Walter dice su

    Per fortuna tutti coloro che vogliono entrare in Cambogia vengono registrati alla frontiera, quindi è sufficiente una telefonata all’Immigrazione.

    Ma è discutibile se le forze di polizia siano così intelligenti.

  5. Cees dice su

    ThailandiaBlog:

    "Abbiamo esitato a pubblicare questo messaggio su Thailandblog.nl perché mette ancora una volta in cattiva luce i bellissimi paesi di vacanza della Cambogia e, in una certa misura, della Thailandia."

    Non era !! Il fatto è che non lo si trova facilmente in Asia. Sarebbe anche molto stupido se andasse a casa sua in Cambogia, ma non si sa mai.
    Ma questo tipo di shorum deve essere affrontato prima che ci siano altre vittime. Quindi continua sicuramente a pubblicare segnalazioni di questo tipo e forse a un lettore del forum capiterà di vederlo e segnalarlo.
    Prima soggiorna per un po' in un albergo statale tailandese/cambogiano, forse dovrà subire anche un processo lì con la relativa punizione e poi altri 19 anni in Belgio.

  6. Fransamsterdam dice su

    Sì, quando ho letto il titolo ho pensato per la prima volta: dovrebbe essere su Thailandblog?
    Penso che questo dubbio sia ispirato dal fatto che in vari media l'industria del sesso nel sud-est asiatico viene completamente identificata erroneamente con la prostituzione minorile e non c'è motivo di parteciparvi.
    Ma se questo signore ha un passato da queste parti e forse ora resta lì, mi sembra infatti che pesi di più l'importanza di massimizzare le possibilità di una rapida scoperta e bisognerebbe affidarsi solo al buon senso dei lettori.

  7. Hans dice su

    Lasciamo che rinchiudano questo pervertito in una prigione cambogiana per 19 anni.

  8. Marian dice su

    E poi quella scusa schifosa che lui stesso ha subito abusi, beh allora sai cosa stai facendo a quei bambini, mi fa così arrabbiare come adulto che non riesce a stare lontano dai bambini

  9. Jo Reymen dice su

    È stato visto l'ultima volta a Kampot, nel sud della Cambogia.

  10. Jo Reymen dice su

    Qui potete guardare la trasmissione belga “Panorama” su Pieter Ceulen, con sottotitoli in inglese:

    https://vimeo.com/153609046

  11. David Nijholt dice su

    Ho visto questo documentario e posso consigliarlo. Qui si vede quanto sia distruttivo un piccolo gruppo nella nostra società. Mia figlia ha sostenuto per diversi anni l'organizzazione Aple, che ha contribuito a far condannare quest'uomo.

  12. Jo Reymen dice su

    Oggi ha fatto appello contro la sua condanna... http://www.standaard.be/cnt/dmf20160203_02106901?utm_source=facebook&utm_medium=social&utm_term=dso&utm_content=article&utm_campaign=seeding

  13. David H. dice su

    AGGIORNARE:
    http://www.demorgen.be/binnenland/voortvluchtige-pedofiel-wil-cambodjaan-worden-b92cfe78/


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