Els van Wijlen vive con suo marito "de Kuuk" a Koh Phangan. Suo figlio Robin ha aperto un caffè sull'isola.


Domenica mattina splende il sole, il monsone sembra essere scomparso da un po'. Ho dormito bene e ora mi godo la pace e la tranquillità sulla mia veranda. Tanto per cambiare ascolto musica classica, ogni tanto bisogna uscire dalla propria zona di comfort, anche quando si tratta di musica.

Poi sento un tonfo... non sono di nuovo i gatti che si muovono dentro, il tonfo viene dall'alto, qualcosa cade sul tetto... Basta guardare dietro l'angolo della veranda, fino alla grondaia.. . heeeeeee, all'improvviso c'è un ramo verde appeso lì, deve essere caduto dall'albero.

Il ramo verde si muove...iiiiiiiii è un serpente, rannicchiato sulla grondaia. Mi sto concentrando di nuovo e quel serpente ha le gambe... eh?? Ho è chiaro, ha preso il mio Tokeh. Il tokeh è rimasto stordito dal veleno e ora viene strangolato.

Vai velocemente alla finestra della mia cucina, perché lì ho una vista migliore. Sì, eccolo lì in pompa magna.

Prima di pensare se possa essere utile, ho già aperto la finestra e con l'iPhone esco quanto posso a fotografare il serpente con la sua preda.

Wow, intenso. Prima cerca su Google di cosa si tratta...non riesco a capirlo. Invia rapidamente un messaggio con foto al Snake Rescue sull'isola.

Fortunatamente, il messaggio è stato restituito immediatamente: questo serpente volante ornato = serpente volante (!) non è pericoloso per gli esseri umani, ma lo è per i grandi gechi e i tokeh. Sì, l'avevo visto io stesso.

Per le prossime ore rimango davanti alla finestra della cucina in totale stupore, cerco Google per saperne di più sul serpente o mi chino sulla ringhiera del portico per avere una buona visione del dramma che si svolge davanti ai miei occhi.

La testa entra per prima.

Il mio amico all'inizio sposta il tokeh, ma lentamente ma inesorabilmente si arrende.
Nel momento in cui Snake Rescue mi spiega che il serpente può rilasciare le mascelle per mangiare la sua preda intera, lo vedo accadere.

Questo non è normale.

Il serpente sta alla tokeh come io sto ad una grande pecora... non voglio pensarci.

Andiamo di nuovo alla finestra della cucina, se mangia così tanto, probabilmente non volerà, quindi apri con attenzione la finestra e dai un'occhiata.

All'improvviso tutto il caos cade e il tokeh resta appeso davanti alla finestra, dondolando la testa nella bocca del serpente.

Ahhhhhhh, chiudi velocemente la finestra. Inorridisco, mi diverto e guardo con stupore. Apri di nuovo la finestra….
Filmo e tremo, e rimango in silenzio, con una musica classica drammatica in sottofondo, che fornisce la cornice perfetta per ciò che vedo.

Dopo 2,5 ore e mezza lo spettacolo è finito, il serpente scompare dalla mia vista con un rigonfiamento nella pancia e preferisco dirmi che volerà subito dall'altra parte dell'isola per arrivarci con tutta la sua comodità.

Dopo questa avventura andrò sulla mia amaca per riprendermi un po', ascolterò la musica della chitarra acustica e farò un gioco di parole.

Per oggi sono già uscito abbastanza dalla mia zona di comfort.

11 risposte a “Atterrato su un'isola tropicale: un cadavere davanti alla finestra della mia cucina”

  1. Richard (ex Phuket) dice su

    Non puoi essere più vicino alla natura

  2. Ruud dice su

    Causa regolarmente piccoli cadaveri nella mia casa.
    I piccoli Chingtjok strisciano regolarmente nello spazio tra la porta e la rientranza del ripostiglio esterno.
    Quando apro la porta, ogni tanto cade un animale maciullato.
    Mi rattrista ogni volta.

  3. Steve Deinum dice su

    La natura è così bella, ma anche crudele. Bellissimi scatti e storia.

  4. Ellis dice su

    Wow, che storia. Pensare in questo modo.
    Attualmente abbiamo padre, madre e il piccolo Tokeh nella nostra soffitta, bellissimi da vedere. All'imbrunire escono da sotto la grondaia e quando fa buio escono per procurarsi il cibo. Bene, questa è la natura, vedo regolarmente schizzi di sangue sulla parete chiara quando un Tokeh ha catturato un altro Tjik-tjak, che qui "cammina" contro il soffitto. Penso che il Tokeh sia un bellissimo animale. La cosa bella è che a volte si siedono contro la finestra e puoi vedere i cuscinetti sulla parte inferiore dei loro piedi/gambe. Quando lo vedi, tutta la tua giornata è bella. Trovo anche divertente il "sonaglio" quando iniziano, poi chiamano Tokeh 5 - 6 a volte anche 7 volte e poi piano piano con l'ultima chiamata il volume diminuisce, come se la batteria fosse scarica, dico sempre. Bene, viviamo nel nord della Thailandia ormai da 9 anni e godiamo ancora ogni giorno di tutta questa bellezza nella meravigliosa Thailandia.

  5. Annelie dice su

    Una storia molto bella Splendidamente descritto e bellissime foto. Mi sarebbe piaciuto essere lì (dietro la finestra). Grazie.

  6. Mike Cooper dice su

    Bellissima storia Els, grazie!

  7. els dice su

    Sulla mia pagina Facebook Something Els potete vedere il video che ho realizzato.
    https://www.facebook.com/somethingels1/?ref=ts&fref=ts

    o sul mio blog:
    http://somethingels-els.blogspot.nl

    Un saluto da Els

  8. gelsomino dice su

    In Indonesia si crede che se Tokeh grida Tokeh 7 volte, questo porti fortuna...
    Non so cosa credono i tailandesi...

  9. Daniele M. dice su

    Wooowwww! Che storia!

    Posso presumere che in quel momento anche tu tremassi ai piedi per l'eccitazione di vedere cosa è successo. Probabilmente raramente vedi qualcosa del genere. Non l'ho mai visto personalmente.

    Grazie mille per averci permesso di partecipare a questa avventura davvero speciale. A proposito, pura avventura naturale!

    Sono curioso dei video che hai postato. Lo guarderò con mia moglie, anche se posso già prevedere la sua reazione vedendo un serpente vivo 555...

  10. Johan dice su

    Penso che la natura in Thailandia sia meravigliosa ed essendo cresciuto come figlio di un contadino, posso apprezzarlo. Ma se sei seduto e guardi un temporale serale, con un vento fresco (finalmente) e pioggia, non vorrai essere sorpreso da un millepiedi che ti cade sul braccio. Per coincidenza avevo appena indossato il mio maglione di pile, perché si stava rinfrescando bene. Mi sono tolto il pile al buio, sapevo che c'era qualcosa sulla manica e solo alla luce della torcia ho visto quanto ero riuscito a cavarmela bene. Vabbè, neanche quel serpente che mi ha accarezzato il collo una settimana dopo, quando ho varcato la porta (al buio ovviamente) è stato così piacevole. In Tailandia devi abituarti agli animali, ma non penso che tu debba farlo tutto allo stesso tempo.

  11. Pepe dice su

    Ciao Els,

    L'ho sperimentato anche io qualche anno fa. Mi è dispiaciuto molto per il tokeh, ma dopotutto un serpente del genere deve pur vivere. In ogni caso, dà un aspetto speciale. È strano che anche il “tuo” serpente sia scivolato giù a un certo punto. Penso che questo faccia parte della tecnica di uccidere e consumare la preda. Molto speciale da poter sperimentare!

    Un saluto Pepe.


Lascia un Commento

Thailandblog.nl utilizza i cookie

Il nostro sito web funziona al meglio grazie ai cookie. In questo modo possiamo ricordare le tue impostazioni, farti un'offerta personalizzata e ci aiuti a migliorare la qualità del sito web. Leggi piu

Sì, voglio un buon sito web