Vivere come un farang nella giungla

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Posted in Diario, Vivere in Thailandia
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2 ottobre 2014

Quando qualche anno fa ho preso la decisione di venire a vivere qui, in un paesino del Sud, as singolo farang, i miei amici che vivono in Tailandia pensavano che fossi pazzo. La maggior parte di loro vive a Koh Samui e non può essere eliminata con i bastoni. Mi annoierei a morte qui in quel deserto/giungla, solo e molto di più di quella spiacevolezza.

Ma la mia decisione è stata ferma ed è stata ulteriormente rafforzata dalle numerose cremazioni di farang morti troppo giovani, a cui ho dovuto assistere nel corso degli anni. Tutti sono morti per lo stesso disturbo: la noia si è ubriacata con conseguente fegato che non poteva più far fronte al duro lavoro o è morto in un incidente ubriaco.

Improvvisamente non c'è più tempo per niente

Quindi vivo qui molto tranquillamente, con un professore thailandese in pensione come unico vicino. Conosco quell'uomo da quando vengo in Tailandia, il che è molto tempo.

Prima di andare in pensione, quasi contemporaneamente a me, aveva grandi progetti. Voleva e avrebbe visto la Thailandia. Attraversando la Thailandia con me in motocicletta (siamo entrambi ferventi motociclisti).

Ideale per me, qualcuno con cui uscire che parla un tailandese perfetto e non, come me, un linguaggio a volte incomprensibile per il tailandese.

Ma, come per molti uomini tailandesi, dopo il pensionamento improvvisamente non hanno tempo per niente. Durante le loro carriere attive hanno guadagnato bene, ma non risparmiato, cioè la cultura thailandese. Perché pensare al domani: Forse domani non arriva mai.

Quindi, per mantenere il tenore di vita precedente, si lanciano in ogni tipo di attività per integrare la pensione (qui un funzionario ha una pensione). Il risultato è che da quei bei piani non viene fuori niente. Dopo, che potrebbe. Qui vale il proverbio: Non rimandare mai a domani quello che puoi fare oggi, come: non fare mai oggi quello che potrebbe essere fatto domani da qualcun altro. Buono cattivo??? La scelta è tua.

Molto da sperimentare e da vedere

Annoiarsi in Tailandia: No, non lo farai, se non vuoi. C'è ovviamente una grande differenza tra un farang che è accoppiato con una donna tailandese e uno scapolo. Come scapolo ti godi molta libertà qui, e con questo non intendo inseguire le ragazze ogni giorno.

In Thailandia c'è molto da vivere e da vedere per noi farang, dopotutto è tutto nuovo per noi: una cultura diversa, persone diverse. L'arte qui è entrare in empatia con la vita thailandese, non sempre paragonabile alla vita in Europa. Questa è la Thailandia qui e la Thailandia appartiene al popolo thailandese con il proprio stile di vita e cultura. È molto interessante cercare di capirlo e conviverci. Puoi essere critico, ma tieni le critiche per te, osserva e pensaci con calma.

 Addie ai polmoni di Khun

Questo è il secondo contributo di Eddy de Cooman a Thailandblog. Nella precedente, "Tutti nel villaggio conoscono farang Lung Addie", si è presentato.


Comunicazione inviata

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2 risposte a “Vivere come un farang nella giungla”

  1. Rudy Van Goethem dice su

    Salve.

    @Eddie.

    La tua ultima citazione...

    ” Questa è la Tailandia e la Tailandia appartiene al popolo tailandese con il proprio modo di vivere e la propria cultura. È molto interessante cercare di capirlo ed entrare in empatia con esso. Puoi essere critico, ma tieni le critiche per te, osservale e pensaci con calma. "

    Non saprei dirlo meglio... poi ottieni la risposta: pensi troppo, oppure: parli troppo, mentre chiacchierano tranquillamente al telefono per un'ora.

    Vivo a Pattaya da un anno, e più a lungo, meno li capisco. Dubito che capirò mai davvero la loro cultura e il loro modo di pensare.

    Hanno già sperimentato una cosa, non amano le critiche, anche se fondate, non lo ammetteranno mai.

    Ha anche una parte a che fare con il nostro pensiero occidentale, che a loro volta non capiscono...

    E la tua ultima frase è un consiglio d'oro in Tailandia, tieni le critiche per te e non parlarne… Lo facevo spesso con il mio amore thailandese, ma ho smesso, per amore della pace.

    Distinti saluti. Rudi.

  2. Kito dice su

    Moderatore: commentare l'articolo e non solo l'un l'altro.


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