L'UE chiede la tua opinione sulla procedura di visto Schengen

Se vuoi viaggiare nei Paesi Bassi con il tuo partner thailandese, dovrai affrontarlo: la seccatura di ottenere un Visto schengen richiedere. La Commissione Europea vuole ora rivedere la procedura per ottenere un visto Schengen (Short Stay Visa) e chiede l'aiuto dei cittadini.

La legislazione per il rilascio di un visto per soggiorni di breve durata per viaggiare nello spazio Schengen (il "codice dei visti") è in vigore da tre anni e deve essere modernizzata.

Trattato di Schengen

L'accordo di Schengen regola la libera circolazione delle persone tra i 26 paesi partecipanti. I controlli alle frontiere interne sono scomparsi tra questi paesi. I cittadini dell'UE possono viaggiare liberamente. Rientrano nelle disposizioni Schengen anche quattro paesi extra UE: Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera.

Nel 2010 è stato stabilito che i cittadini di paesi non Schengen, compresi i cittadini thailandesi, necessitano di un solo visto per tutti i paesi Schengen. La Commissione europea vuole ora valutare e modernizzare tale procedura per un visto per soggiorni di breve durata. A questo scopo è stato lanciato un questionario online, che ogni cittadino può compilare. L'idea è di modernizzare la politica e il contributo attraverso questa consultazione pubblica aiuterà l'UE ad apportare i giusti cambiamenti.

Visto Schengen per il tuo partner tailandese

Hai acquisito esperienza negli ultimi tre anni con l'ottenimento di un visto, ad esempio, per il tuo partner tailandese? Hai avuto difficoltà o problemi per ottenere il visto o ti è stato rifiutato? Poi facci sapere la tua opinione.

Puoi partecipare al sondaggio individualmente sul sito web della Commissione. Le domande sono in inglese. Le organizzazioni possono anche inviare i loro risultati alla Commissione in un pacchetto, tramite [email protected].

Hai tempo fino al 17 giugno 2013 per esprimere la tua opinione.

Per maggiori informazioni: ec.europa.eu

Nota importante: il codice dei visti e la politica comune dei visti riguardano esclusivamente la procedura per l'ottenimento del visto per soggiorni di breve durata applicata dai 22 Stati membri dell'UE (Belgio, Repubblica ceca, Danimarca, Germania, Estonia, Grecia, Spagna, Francia, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Ungheria, Malta, Paesi Bassi, Austria, Polonia, Portogallo, Slovenia, Slovacchia, Finlandia e Svezia) e quattro paesi associati (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera).

Questa consultazione riguarda solo le questioni relative al visto per soggiorno di breve durata, noto anche come visto turistico o visto Schengen. Non si applica alle questioni relative alla procedura MVV o al permesso di soggiorno.

3 risposte a "La Commissione europea chiede la tua opinione sulla procedura di visto Schengen"

  1. Johnny Pattaia dice su

    Carissimi,

    In passato, ovviamente, è stato spesso abusato portare donne tailandesi in Europa e poi farle lavorare nella prostituzione lì...
    Ma io stesso vivo qui in Tailandia dal 2000 con la mia ragazza di allora, ma ora mia moglie dal 2004 insieme, e abbiamo avuto un figlio nel dicembre 2003.
    Quindi ho pensato che fosse bello volare con mia moglie e mio figlio dalla mia famiglia nei Paesi Bassi, ma questo mi ha fatto passare un anno buono prima di ottenere il visto per mia moglie e mio figlio...
    Penso che dovrebbero guardare bene questa legge e poi rinnovarla, perché se vivi in ​​Thailandia e sei sposato come me, dovrebbe essere possibile rendere più facile andare in vacanza per qualche settimana…..

    L'anno prossimo 2014 saremo sposati per 10 anni e mi piacerebbe andare di nuovo in Olanda con mia moglie e mio figlio, ma se non cambiano queste stupide regole, allora resteremo qui nella soleggiata Thailandia...

    Cordiali saluti,

    Giovanni di Pattaya..

    • Roby V. dice su

      Infatti, per chi ha buone intenzioni, ci sono ancora alcune cose da cambiare nella procedura, nella modulistica (chiarezza) ecc.

      Andare in Europa non dovrebbe essere un problema, e anche gratis se tua moglie richiedesse un visto per una vacanza (con te) in Germania (o in qualsiasi altro paese Schengen tranne il tuo paese -Paesi Bassi-). Poi c'è l'esenzione vuota, il tuo partner viene nel tuo stesso paese (per molti qui l'Olanda, per i lettori fiamminghi che riguarda il Belgio) poi devi pagare 60 euro.

      Dimostra il tuo scopo del viaggio finanziando il tuo alloggio (hotel?) in Germania dimostrando 34 euro al giorno per persona. Dovrebbe essere sufficiente. Non dovrebbe esserci alcun rischio di transazione perché andate in vacanza insieme per un po' e poi tornate in Thailandia, la prenotazione del volo di ritorno, ecc. Inoltre basta far sapere che si tratta di una vacanza breve (in Germania) per far sì che il vostro ritorno plausibile. A meno che l'ambasciata non abbia sospetti concreti (prove) che non rendano plausibile il rientro... ma in linea di principio non ce ne sono, quindi il visto va assegnato al partner (se negativo, dopo tua opposizione).

      La domanda del sondaggio è un po' confusa, ma se rispondi a tutto a nome e dal punto di vista del turista straniero (il tuo partner tailandese) è gestibile. Poco spazio per commenti/spiegazioni, ma sarà anche perché ovviamente non si possono elaborare in modo efficiente molte centinaia di ampie spiegazioni (distillare il filo conduttore per quanto riguarda il feedback sulle procedure)

  2. HansNL dice su

    Probabilmente molte persone non conoscono il visto all'arrivo?

    Secondo le regole europee, un partner sposato di un cittadino dell'UE ha diritto a un visto all'arrivo.
    Il matrimonio deve essere legale, ovviamente, e preferibilmente anche registrato in uno dei paesi dell'UE.

    Porta i documenti di matrimonio tradotti e legalizzati!

    L'esistenza di questa norma mi è stata confermata dal presidente della commissione esteri della 2a camera.

    Per inciso, in caso di ripetute richieste di visto per una moglie, esiste anche una procedura, che credo si chiami tappeto arancione, per cui il partner riceve un visto più veloce e, soprattutto, più esteso.

    Basta chiedere all'ambasciata olandese e non lasciarti ingannare.

    La legislazione e/o le norme di cui sopra sono attualmente in vigore.


Lascia un Commento

Thailandblog.nl utilizza i cookie

Il nostro sito web funziona al meglio grazie ai cookie. In questo modo possiamo ricordare le tue impostazioni, farti un'offerta personalizzata e ci aiuti a migliorare la qualità del sito web. Leggi piu

Sì, voglio un buon sito web