Dopo aver recuperato il mio resoconto di viaggio, mi sono appisolato anch'io. Abbiamo abbandonato il piano per andare al Wonderful 2 Bar più tardi la sera. Abbiamo dormito bene e ci è piaciuto così. Anche prima che la band si fermasse al bar ce ne eravamo andati completamente solo per svegliarci quando il sole è sorto di nuovo.

È ora del prossimo episodio della saponetta/massaggio. Sì, è così che una persona vuole svegliarsi ogni giorno! La differenza tra la soap e il massaggio era che la soap terminava con un cliffhanger e il massaggio con un lieto fine. E' così che dovrebbe essere.

Ha chiesto se poteva chiamare per ordinare a suo figlio di alzarsi e andare a scuola, altrimenti forse non avrebbe resistito alla tentazione di dormire troppo. Naturalmente ciò era consentito. Un ragazzo simpatico, a giudicare dalle foto, e mi sono pentito di non averlo lasciato dormire troppo.

Ora cominciò con ciò che era inevitabile, il fastidio di poter restare un'altra notte. Sono stato felice di darle i miei precedenti messaggi chiari su Messenger e sono rimasto implacabile. Lei capì, un po' avvilita.
A proposito di servizio, ovviamente la colazione doveva essere servita. Il suo viso si illuminò di nuovo a quell'idea. Ha iniziato subito a raccogliere le sue cose e prima delle nove, molto presto per me, abbiamo attraversato Soi 13 per andare al buffet della colazione del Lek Hotel. Ho comprato un libretto con 10 coupon per 1200 Baht. Non puoi sbagliare.

Scopri cosa ti piace e servine quanto vuoi. Non menzionerò tutto quello che puoi trovare qui, ma la scelta è molto ampia, sia tailandese che occidentale, e per esempio: solo nella categoria "uova" ci sono uova fritte, uova sode e morbide, uova strapazzate e uova di frittata. Ci sono alcune cose che non mi entusiasmano molto, ma semplicemente non le prendi e poi ne rimane ancora più che abbastanza. Per 3€ il rapporto qualità/prezzo è perfetto. In generale, le signore tailandesi si godono un pasto delizioso qui e tu fai loro un favore maggiore che in un ristorante servito dove di solito devi selezionare un piatto dal menu. Il Chayapoonse non faceva eccezione, dopo il primo piatto ne veniva raccolto un secondo e messo via, e poi le veniva detto che doveva stare attenta a non ingrassare. Sì, ne vorrei qualcuno in più...

Ci trasferiamo al Wonderful 2 Bar. Un'altra tazza di caffè e poi si diresse alla stazione degli autobus. Per il secondo giorno consecutivo, 7 ore di viaggio. Ho aumentato la somma che le pagavo normalmente con una generosa indennità di viaggio, altrimenti non le sarebbe rimasto molto. A quanto pare è bastato, perché ha subito provato a vedere se volevo fissare un altro appuntamento per la prossima settimana, o per due settimane. Non ho fatto questo, vedremo, ma se adesso dicessi di sì e non mantengo la promessa, saresti nei guai, è giusto che sia, e non voglio Quello. Lei lo aveva capito. Proprio in quel momento arrivò un messaggio da parte di Cat.

'Ciao, come stai? Sono a Bangkok adesso, aspetto l'autobus. Circa l'una del pomeriggio a Pattaya. OK?'
Avevo già detto alla Chayapoonse che avevo un altro appuntamento nel pomeriggio, e ora potevo mostrarle questo messaggio per dimostrarle che non era una scusa.
E quindi penso che potremmo concludere entrambi questa "visita lampo" con una bella sensazione.

Cat, a volte la chiamo Katja, non è estranea ai lettori abituali qui. Forse è opportuna una breve reintroduzione:
Ha lavorato come barista a Pattaya per metà della sua vita, ma dalla nascita di sua figlia qualche anno fa è rimasta per lo più a Isaan.

Dalla mia prima visita a Pattaya, è stata la mia fonte di sostegno, fonte di informazioni, guida, interprete, infermiera e così via. Non siamo fratello e sorella, ma viviamo un po’ così. Ogni tanto le regalo qualcosa. Due anni fa l'ho portata in aereo a Pattaya per alcuni giorni e questo l'ha portata a riprendere il suo vecchio lavoro. Sua figlia andava a scuola ed era accudita dalla famiglia. Le cose non erano così facili a Pattaya, e ora tornava regolarmente a casa. Lì a volte vende vestiti nel suo 'negozio', a volte vende cibo nel suo 'ristorante', a volte insegna inglese nella sua 'classe', aiuta nelle risaie, insomma fa tutto, ma le entrate restano sempre indietro aspettative ed è così che anche lei attraversa la vita. Abbiamo contatti regolari ma non eccessivi tramite messenger e avrò sempre un debole per lei.

Alla fine di maggio rimasi sorpreso dal seguente messaggio.
'Cerco soldi adesso perché voglio andare a lavorare da qualche parte fuori dalla Thailandia. Per il massaggio."
Conoscevo quelle storie.
«Da qualche parte fuori dalla Tailandia?» Il massaggio significa boom boom.'
"No, solo massaggi."
'Le persone che ti promettono un lavoro da massaggiatore e un buon stipendio mentono tutte. Sai! Non sei stupido!'
«Cerco di lavorare. Niente lavoro, niente soldi adesso.'
«Sanno che hai bisogno di soldi. Non credergli.'
'Sì.'
È stata una settimana tranquilla e poi c'erano le foto del lavoro nei campi, del piccolo, e di una festa con gli amici e del whisky. Non aveva ancora perso la testa. Alla fine di giugno, ha ricevuto un messaggio che le diceva che aveva provato di nuovo per un po' a Pattaya, era andata a trovare sua sorella a Bangkok e stava andando a Ubon per un festival.
Qualche tempo dopo le foto del festival e la domanda se avevo di nuovo programmi di viaggio, ma ho dovuto aspettare finché il prezzo dei biglietti non fosse sceso.
Ancora messaggi del 16 luglio.
'CIAO! Come stai? Brutta vita…'.
'Cosa c'è che non va?'
«Non arrabbiarti, per favore. Ieri sono venuto in Bahrein.'
"Manama?"
"Sì, voglio lavorare per soldi."
Una "mamasan" mediatrice di Ubon le aveva anticipato i soldi per il biglietto aereo e lei era appena stata portata in un albergo. Dovette chiedere alla sua coinquilina come si chiamava. Le era stato permesso di trattenere il passaporto e le era stato concesso anche un visto. Questo era in qualche modo rassicurante.
"Tutti uomini arabi qui", aveva notato.
"Sì, naturalmente. Meglio restare in Thailandia senza soldi che in Bahrein con uomini arabi…”
Ma adesso aveva davvero bisogno di soldi.
"Non ho buone sensazioni su quello che stai facendo adesso."
«Conosco la mia colpa. Voglio solo riavere la terra'.
'Quello che è successo?'
'Mio padre ha preso dei soldi da qualcuno molto tempo fa e quest'anno deve restituirgli 400,000 baht. Mi dispiace raccontarti una brutta storia su di me. '
'Vedo…'

Per il momento resterà a Manama per tre mesi. Le ho chiesto di parlare almeno ogni pochi giorni e lei ha promesso solennemente.

7 risposte a "Amsterdam francese a Pattaya (parte 3)"

  1. Khan Pietro dice su

    Bella storia di nuovo Frans. Ma eh, quando vedo quella colazione così…. Quando è stata l'ultima volta che hai controllato i livelli di colesterolo?

  2. Fransamsterdam dice su

    La sera ho preso una cena compensativa.
    .
    https://goo.gl/photos/6nokXJg94u6KURtq5

  3. Mark dice su

    Il virtuoso di Frans tratteggia due mondi che si toccano brevemente, ma che per il resto restano incomprensibili e irraggiungibili l'uno per l'altro. Il mondo saliente di Pattayan di un (semi?) turista e la cruda realtà di molte famiglie e delle loro figlie nella Thailandia rurale.
    Una foto in netto contrasto.

  4. Jo dice su

    Quando leggo queste cose a volte mi sento un po' geloso di Frans, ma quando la sera mi siedo sul divano davanti alla TV, è tutto da capo.
    A ciascuno la sua vita. a ciascuno la sua felicità

    • Fransamsterdam dice su

      In quali miserabili circostanze stai leggendo le mie storie? Al lavoro durante il giorno? 🙂

      • Jo dice su

        Ebbene no, solo a casa.
        Per fortuna non devo più lavorare

  5. marcello dice su

    Bella storia francese, divertente da leggere. Vengo a Pattaya da anni e la mia esperienza è che mi diverto molto con le donne, le rispetto e ogni tanto compro loro un regalo. A parte questo non mi impegno in nulla. Nessun appuntamento e non invierò soldi. Rimani libero senza obblighi e ti diverti e basta.


Lascia un Commento

Thailandblog.nl utilizza i cookie

Il nostro sito web funziona al meglio grazie ai cookie. In questo modo possiamo ricordare le tue impostazioni, farti un'offerta personalizzata e ci aiuti a migliorare la qualità del sito web. Leggi piu

Sì, voglio un buon sito web