Lo so, ogni giorno possiamo raccontare una storia su un altro grave incidente stradale da qualche parte in Thailandia che ha provocato morti. Non si ferma e spesso si è già tentati di saltare l'articolo. Anche con queste tre ragazze inizialmente ho pensato, beh, altre tre morti in una lunga, lunga serie. Ma il messaggio non mi ha lasciato e ho continuato a pensare alla miseria che ha provocato l'incidente.

Cosa è successo

Tre studentesse di 13 anni (!) domenica scorsa hanno guidato una moto. Stanno guidando su una bici diversa, ragazzi! Sono, sospetto, incatenati insieme. Le ragazze superano i ragazzi (ad alta velocità?) in una curva, il conducente perde il controllo della moto e si scontra frontalmente con un camion in arrivo. Le tre ragazze vengono uccise sul colpo!

Ragazze di 13 anni

Cosa sono quelle ragazze di 13 anni? Ho subito pensato alla bellissima canzone che una volta Paul van Vliet cantava sulle ragazze di 13 anni: non sono più bambine, ma non sono nemmeno ancora donne, sono una via di mezzo. Naturalmente non conosco le ragazze dell'incidente, ma lo vedo in una ragazza vicina che ogni tanto aiuta mia moglie a cucinare. Esile, goffo, corpo non ancora completamente cresciuto, forse il seno comincia a svilupparsi un po'. Forse adorano già il mascara, il rossetto e così via e forse stanno già guardando i ragazzi. Ancora troppo piccole per l'amore, canta Paul van Vliet, ma ho letto proprio stamane che più di 2500 bambini sono nati in Tailandia l'anno scorso da ragazze di età compresa tra i 10 e i 15 anni, quindi è molto probabile che le ragazze morte in un incidente hanno anche avuto rapporti sessuali.

Paolo van Vliet

Il testo di “Girls of 13” di Paul van Vliet può essere trovato a questo link: muzikum.eu/ Vorresti riscrivere il testo adattandolo alle circostanze tailandesi, ma in realtà è meglio non farlo. È sorprendentemente adatto alle ragazze tailandesi di 13 anni, anche se non mangiano liquirizia, ma preferiscono gli M&Ms. Non deve andare al campo estivo e la parola cellulare o WhatsApp dovrebbe essere inserita da qualche parte nel testo.

Torniamo all'incidente

Ragazze di 13 anni in moto, ovviamente senza patente e probabilmente anche senza casco e soprattutto senza esperienza nel traffico. Proprio errore? Sì, in un certo senso, ma i veri responsabili sono molti altri. Un lettore di un forum inglese ha risposto in modo molto appropriato così: “i genitori lo permettono, la scuola lo ignora, la polizia non si preoccupa e alla società tailandese non importa”. Quando si sveglierà la Thailandia?

21 risposte a “Tre ragazze di 13 anni morte in un incidente stradale a Nakhon Pathom”

  1. Terribile. Bambini nel fiore degli anni. La Tailandia ha leggi sul traffico abbastanza buone e severe. C’è semplicemente una mancanza di controllo da parte di un apparato di polizia completamente incasinato. L’unico che può fare qualcosa al riguardo è il legislatore. Perché Prayut non usa il suo articolo 44 per spazzare via l'organizzazione della polizia?

    • Van Dijk dice su

      Potrebbe essere che il governo e la polizia abbiano troppo
      Conoscersi l'un l'altro, ad esempio riguardo alla corruzione, è solo una questione

  2. l.basse dimensioni dice su

    Davvero terribile!

    La storia secondo Thairat T.V. era leggermente diverso, ma le conseguenze sono le stesse.
    Orribile, da cui la gente non impara ancora nulla!
    Non dai genitori, non dalla scuola e non dal governo!

  3. Pugnale dice su

    Gringo, un pezzo ben scritto su questo triste incidente. La sorprendente canzone su questa fascia d'età da parte femminile è stata interpretata anche da Paul van Vliet. In particolare il tuo ultimo paragrafo, su chi è responsabile, è una descrizione sorprendente di ciò che sta accadendo con questo fenomeno in Tailandia.
    Mi permetto di condividere un po' della mia esperienza in questo ambito. Spesso nel pomeriggio porto fuori i miei sei cani randagi adottati con il mio tuk tuk da carico e mentre tornavo a casa passo davanti a un'enorme scuola proprio di fronte all'aeroporto di Udonthani. Molte volte ho pensato: come possono i responsabili permettere che ciò accada? Anzi spesso con 3 sulla moto, patente?, per così dire, casco in alcuni casi.
    Possano le vittime riposare in pace e i parenti trovare la forza per rimettere in carreggiata la propria vita.
    La Thailandia si sveglia, è giusto chiamare Gringo, ma il treno di una certa indifferenza continua a rimbombare...

  4. chris dice su

    Indifferenza, disattenzione e ignoranza: le tre O di una secolare campagna per la sicurezza stradale nei Paesi Bassi.

  5. Tino Kuis dice su

    Orribile. RIP. E pensare che questo accade tante volte ogni giorno: 100 morti al giorno... molti dei quali giovani.

    Come ho letto da qualche parte: i genitori lo rendono possibile, la scuola guarda dall’altra parte, la polizia ha di meglio da fare e la comunità alza le spalle.

    Anche il primo ministro Prayut non farà nulla, nemmeno con l’articolo 44. Ha un disperato bisogno che la polizia resti sul suo trono.

  6. Ruud dice su

    “I genitori lo permettono, la scuola lo ignora, la polizia non si preoccupa e la società tailandese non si preoccupa”. Quando si sveglierà la Thailandia?

    La risposta alla domanda “Quando si sveglierà la Thailandia?” sta per la domanda:
    I genitori lo permettono, la scuola lo ignora, la polizia se ne frega e la società tailandese se ne frega.

    Apparentemente è una scelta del popolo tailandese che questi incidenti possano accadere.
    E a quanto pare quasi tutta la popolazione thailandese sostiene quella scelta, quando vedo bambini di circa dieci anni già in sella a quelle moto.

    Permetterei ai miei figli di farlo?
    No, non prima dei 15 anni.

    Lo proibirei ai tailandesi?
    No, sicuramente no.
    Forse darei loro la mia opinione.
    Ma questa è la Tailandia, ed è il loro Paese, ed è i loro figli.
    Sono loro a determinare le regole qui e a sopportarne le conseguenze.
    E conoscono quelle conseguenze.
    Penso che quasi tutti i membri della loro famiglia siano morti in un incidente, o almeno siano rimasti gravemente feriti in ospedale.

    @Chris: quelle tre O erano: disattenzione, disattenzione e ignoranza.

  7. Theo Mole dice su

    In realtà si tratta dell'inerzia delle varie autorità, di un comportamento criminale. Genitori, scuole, polizia, accuse di omicidio.
    Nostra figlia ha 14 anni e non conosce niente di meglio di 3 persone su una moto, senza casco, senza patente di guida, senza assicurazione è la norma e lei dichiara che il suo padre surrogato Falang è un deficiente per aver vietato questo comportamento. Fatti gli affari tuoi è il motto.

    A proposito, almeno il 20% dei motociclisti non prevede nemmeno il controllo del fanale posteriore.
    È solo una canzone per tuo figlio.

    • theos dice su

      Dal primo giorno in cui ha iniziato a guidare una moto, ho insegnato a mio figlio al mattino a controllare le luci anteriori e posteriori, il freno a pedale e a mano, la pressione dei pneumatici e gli indicatori di direzione. Questo ogni giorno e in caso di difetto farlo riparare prima. Lo fa ogni giorno ormai da molti anni.

      • Rewin Buyl dice su

        Caro Theo, anche io la penso così e la applicherò quando arriverà il momento in cui mio figlio, che ora ha 14 anni, inizierà ad usare la moto, SICURAMENTE NON PRIMA DI AVER COMPIUTO 16 anni.!! e lo stesso per mia figlia che compirà 16 anni il 24 marzo 2019.

  8. PEER dice su

    Potrebbe essere peggio!
    Recentemente ho visto un padre godersi il figlio, di circa 12 anni, che faceva un'impennata su un motorino, ben 125cc, a circa 50 km/h. Naturalmente su strade pubbliche.
    E se succede qualcosa a un ometto così piccolo, l'intero quartiere viene a bere alla cerimonia della cremazione.

    • Antonio dice su

      Penso che bere dopo sia più importante della sicurezza dei bambini

  9. TvdM dice su

    Terribile, e sento spesso di incidenti in moto che coinvolgono bambini di 13 o 14 anni. Indifferenza e disattenzione, sì. Ma l’ignoranza non può più essere usata come argomento.
    Alla fine, spesso sono i genitori che acquistano la moto per i figli, oppure la mettono a disposizione, oppure accettano che i figli imbarchino con un altro figlio.
    Spesso il problema sono le infrastrutture, la scuola è a 10 chilometri, gli autobus non circolano regolarmente o non circolano affatto, i genitori devono lavorare e quindi non hanno tempo per portare via i bambini. Andare in bicicletta è troppo pericoloso, soprattutto per le ragazze.
    Una volta ho suggerito che i genitori guidassero a turno o che qualcuno accompagnasse e andasse a prendere diversi bambini a pagamento, ma era tutto troppo complicato. Le cose stanno andando bene, vero? Finché un altro non colpisce un albero o un'auto. Poi l'intero villaggio piange lacrime, ma non cambia nulla.

  10. Giovanni Dolce dice su

    Rinchiudete la persona che ha dato la moto ai bambini e buttate via la chiave.
    Basta imputare la responsabilità degli incidenti al proprietario dell'autoveicolo.
    Poi faranno attenzione se regalano la motocicletta ai bambini

  11. Aloysius dice su

    Sì, l'incidente è molto brutto per la famiglia qui in Tailandia, ma qualunque cosa diciamo, non aiuta.

    Il tailandese dice sì ma dice no, se dobbiamo rinnovare la patente qui cosa dobbiamo fare?

    E abbiamo dovuto prendere lezioni di guida e qui il 40% guida senza patente sul motorino e in macchina.

    A cosa serve guardare un video degli Incidenti che vediamo ogni giorno nel Traffico.

    Perché qui le regole mancano, ci sono ma non se ne fa niente.

    Andare senza casco ci costa 400 Bath, dobbiamo pagare il farang e il Thai 200 e non paghiamo

    Ma cosa possiamo fare? Niente, perché nessuno ascolta, non significa che stiamo facendo tutto bene, perché non è così.

    Buoni saluti Aloysius

    • fred dice su

      Anche i thailandesi pagano multe. Quindi basta con il mito secondo cui solo i Farang pagano le multe. Mio cognato e mia moglie devono ancora pagare nelle ultime settimane.

    • theos dice su

      Luigi, non è vero. Mia moglie tailandese ha guidato senza casco e ha dovuto pagare 500 baht. Basta con quelle favole.

    • l.basse dimensioni dice su

      Non devi fare quasi nulla per rinnovare la patente di guida!

      Lezioni di guida in Tailandia, che cos'è? Non richiesto! Per fortuna esistono già alcune autoscuole.

      Ad alcuni (giovani) tailandesi vengono confiscate le moto!

  12. Arie Aris dice su

    Il mio compagno è stato fermato di recente perché si è immesso in una corsia troppo presto, ma se vedi come le persone a volte si comportano egoiste e rozze nel traffico da queste parti, non dovresti stupirti che cose del genere succedano. Pensavo che qui si guidasse a sinistra, ma su una strada principale a quattro corsie tutti guidano a destra e sorpassano a sinistra, una pazzia. Come pedone, devi prestare particolare attenzione anche ai semafori. Il verde non significa che puoi semplicemente attraversare la strada, questo è un suicidio! Pazzo!

    • Roby V. dice su

      Arie su una strada con 2+ corsie è possibile sorpassare a sinistra e a destra. La legge sulla circolazione stradale prevede questa eccezione all'articolo 45 capoverso b. Quoto:

      “[Durante il sorpasso, il conducente deve sorpassare dal lato destro, mantenere la distanza di sicurezza e ritornare prontamente sulla corsia di sinistra.]

      Sezione 45 (400-1000B)
      [Nessun conducente deve sorpassare un altro veicolo dal lato sinistro a meno che:
      a. il veicolo da sorpassare sta svoltando a destra o ha dato un segnale che sta per svoltare a destra
      B. la carreggiata è disposta con due o più corsie di circolazione nella stessa direzione.]

      Fonte:
      http://driving-in-thailand.com/land-traffic-act/#03.2

      • l.basse dimensioni dice su

        Chi continua a guidare troppo lentamente nella stessa direzione sul lato destro della strada potrebbe essere multato in futuro!


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