Di Ramnarasimhan - Fotografia originale di Rupal Agrawal, CC BY 3.0 Wikimedia

Paul Theroux nel 2008 (Foto di Rupal Agrawal, CC BY 3.0 Wikimedia)

Paul Theroux (°1941) è uno degli scrittori a cui vorrei unirmi subito se potessi stilare una lista degli invitati per una cena d'eccezione. Ok, è arrogante e saccente, ma che stile di scrittura ha quell'uomo...!

Nel suo mix unico di reportage e diario di viaggio, di solito sa caratterizzare un paese, una regione o un popolo in poche frasi ben formulate. Theroux è uno scrittore prolifico, ma la sua vasta opera non contiene, a mio parere, un'opera debole. Inoltre, come me, ha una sana avversione per i turisti e gli espatriati che vengono lasciati in una destinazione esotica e poi si rifiutano ostinatamente di imparare qualcosa sulla popolazione, la cultura o la storia locale. Viaggiare, per lui e per me, è imparare e chi si siede alla macchina da scrivere o al computer con questo atteggiamento; Ho solo un fagiolo per quello.

Ho avuto il privilegio di incontrarlo di persona solo una volta durante una conferenza che ha tenuto nell'ottobre 2009 nella splendida e unica cornice del Biblioteca di Nelson Hays su Surawong Road a Bangkok. E ammetto prontamente di essere rimasto impressionato dalla sua conoscenza del sud-est asiatico in generale e della Thailandia in particolare. Raccontava di essere già arrivato in Thailandia alla fine degli anni Sessanta e di come vi fosse tornato regolarmente. Dal 1968 al 1971 ha insegnato Lettere presso l'Ateneo Università Nazionale a Singapore che ha reso molto più facile viaggiare nella regione.

Le prime righe che ha dedicato alla Thailandia si trovano nel suo classico 'Il grande bazar ferroviario che uscì dalle presse nel 1975 e in cui descrisse dettagliatamente il suo viaggio in treno continentale che lo portò da Londra a Osaka. Leggi e goditi come descrisse accuratamente la stazione di Hua Lamphong a Bangkok quasi mezzo secolo fa: "È uno degli edifici più curati di Bangkok. Una struttura fresca e ordinata, con la forma e le colonne ioniche di una palestra commemorativa in un ricco college americano, fu eretta nel 1916 dal re Rama V, orientato all'ovest. La stazione è ordinata e ordinata e, come la ferrovia, è gestito in modo efficiente da uomini in uniforme kaki che sono meticolosi come capi scout che competono per i distintivi di buona condotta».

Nel 'Ghost Train to the Eastern Star' Nel 2008, non solo ha rifatto questo viaggio di quattro mesi, ma ha anche inseguito il fantasma di se stesso più giovane. Durante il suo viaggio in treno attraverso la Thailandia, tra l'altro, ha speso più di 'un'ora piacevole "Osservò un'altra passeggera che leggeva uno dei suoi libri"rapita – o quasi – a mordersi le labbra mentre leggeva'….

Paul Theroux è diventato un'apparizione regolare e nota in Tailandia dall'inizio della sua carriera di scrittore negli anni 'XNUMX, apparendo a ciclo continuo in interviste con artisti del calibro di 'Il Posta di Bangkok' esprime la sua opinione su paese e persone. Nel 1985 ha preso gli onori come relatore ospite alla presentazione del prestigioso Premi per scrittori del sud-est asiatico presso l'altrettanto prestigioso Oriental Hotel di Bangkok.

Nel 2012 ha scritto per 'L'Atlantico' la novella'Notti Siamesi in cui Boyd Osier, un uomo d'affari americano del Maine infelicemente sposato a Bangkok nella figura di Song, a signora, incontra l'amore della sua vita che gli insegna anche che la vita è troppo breve. Diventa ossessionato da lei, ma quando la relazione finisce, la sua avventura amorosa ed esotica non finisce certo in rose e rose...

4 Risposte a “Scrittori occidentali a Bangkok: Paul Theroux”

  1. produttore di PCB dice su

    Uno dei migliori autori di libri di viaggio.

  2. Hans Bosch dice su

    Paul è davvero uno scrittore dotato, tanto che la sua prosa non sempre riflette la realtà. Dopo aver letto il suo libro Old Patagonian Express, ho avuto un bisogno irrefrenabile di vedere con i miei occhi questa parte dell'Argentina. Ma che delusione era questo paesaggio solitario e dimenticato da Dio. Theroux vedeva il lato positivo di una destinazione, ma io mi trovavo di fronte alla dura realtà. Ecco perché lui è uno scrittore e io sono un giornalista….

    • Niek dice su

      Theroux descrive quel "paesaggio dimenticato da Dio" anche nel Grande Bazar Ferroviario, ma poi si tratta di sconfinate terre russe con solo betulle e compagni di viaggio russi ubriachi.

  3. Marc Dale dice su

    Uno scrittore di racconti di viaggio che non mollano mai e dove le descrizioni accurate delle sue esperienze suscitano il desiderio di emulazione. Bizzarro e talvolta un po' aspro, ma è proprio quel pizzico di sale che gli dà quel sapore.


Lascia un Commento

Thailandblog.nl utilizza i cookie

Il nostro sito web funziona al meglio grazie ai cookie. In questo modo possiamo ricordare le tue impostazioni, farti un'offerta personalizzata e ci aiuti a migliorare la qualità del sito web. Leggi piu

Sì, voglio un buon sito web