Thaksin Shinawatra nel 2008 – PKittiwongsakul / Shutterstock.com

Thaksin Shinawatra, l'ex Primo Ministro della Thailandia e fondatore del Thai Rak Thai Party, è una persona che ha suscitato ammirazione e polemiche. Sebbene viva in un esilio autoimposto a Dubai, svolge ancora un ruolo nella politica thailandese contemporanea promuovendo la sua famiglia. Perché, dopo la stessa Thaksin e la sorella Yingluck, la figlia Paetongtarn Shinawatra (36) si sta battendo sulla scena politica e sta cercando di mobilitare i vecchi sostenitori di Pheu Thai perché la votino il 14 maggio alle elezioni nazionali.

In questo articolo, diamo uno sguardo più da vicino alla vita e alla carriera politica di Thaksin, evidenziando la sua infanzia, istruzione, ascesa politica, populismo, regno, accuse di corruzione e altro ancora.

Giovani, scuola e formazione

Thaksin Shinawatra è nato il 26 luglio 1949 a Chiang Mai, in Thailandia. È cresciuto in una famiglia benestante che ha fatto fortuna nel commercio della seta. Thaksin ha ricevuto la sua istruzione primaria e secondaria in Thailandia prima di trasferirsi negli Stati Uniti per ulteriori studi. Ha conseguito una laurea in giustizia penale presso la Eastern Kentucky University e un master in criminologia presso la Sam Houston State University. Successivamente ha anche completato un dottorato in giustizia penale presso la Southern Methodist University in Texas. Thaksin è tornato in Thailandia e ha iniziato la sua carriera con la polizia thailandese. È salito al grado di tenente colonnello prima di lasciare le forze di polizia per concentrarsi sul suo impero commerciale. Nel 1987 ha fondato la Shin Corporation, una società di telecomunicazioni che in seguito sarebbe diventata una delle più grandi società della Thailandia.

Ricco uomo d'affari

Thaksin Shinawatra ha accumulato la sua ricchezza attraverso un'imprenditorialità di successo e investimenti strategici in vari settori, in particolare le telecomunicazioni. La sua carriera di uomo d'affari è iniziata dopo aver lasciato le forze dell'ordine, dove aveva raggiunto il grado di tenente colonnello.

Nel 1987, Thaksin ha fondato la Shin Corporation, una società di telecomunicazioni che inizialmente si è concentrata sui servizi informatici e successivamente si è spostata sulla telefonia mobile. Shin Corp. ha acquisito una quota di maggioranza nel provider di rete mobile Advanced Info Service (AIS) nel 1990, che in seguito è cresciuto fino a diventare il più grande operatore di telefonia mobile della Thailandia. Sotto la guida di Thaksin, Shin Corp. espande le proprie attività ad altri settori, tra cui media, compagnie aeree, immobili e servizi finanziari. L'azienda è diventata uno dei più grandi conglomerati della Thailandia e ha visto Thaksin accumulare una considerevole fortuna.

Nel 2006, prima del colpo di stato militare che ha portato alla sua rimozione da primo ministro, Thaksin ha venduto la sua partecipazione del 49,6% in Shin Corp. al fondo sovrano di Singapore Temasek Holdings per circa 1,9 miliardi di dollari. La vendita della Shin Corp. ha portato ad accuse di evasione fiscale e corruzione, che si sono aggiunte ai disordini politici della Thailandia.

Oltre al suo successo nel settore delle telecomunicazioni, Thaksin ha anche investito in altre iniziative e attività sia in Thailandia che all'estero. Il suo considerevole impero commerciale e gli investimenti gli hanno permesso di accumulare una notevole ricchezza e lo hanno reso uno degli individui più ricchi della Thailandia.

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Ascesa politica

Thaksin Shinawatra è entrato in politica per la sua ambizione di portare cambiamento e sviluppo in Thailandia. Un uomo d'affari di successo, aveva le risorse finanziarie, la rete e la fiducia per perseguire l'influenza politica. Alcuni dei fattori che hanno contribuito alla sua decisione di entrare in politica sono i seguenti: Thaksin voleva usare il suo successo commerciale per avere un impatto positivo sulla società thailandese. Il suo background di uomo d'affari di successo gli ha dato l'immagine di un leader competente ed efficiente che potrebbe stimolare l'economia thailandese.

Inoltre, Thaksin era interessato a migliorare il tenore di vita della popolazione povera della Thailandia, principalmente rurale. Inoltre, Thaksin voleva realizzare la sua visione dello sviluppo nazionale, il che significava modernizzare l'economia thailandese e renderla più competitiva sulla scena globale. Entrare in politica gli ha permesso di usare la sua influenza per apportare questi cambiamenti e lasciare un'eredità duratura.

Le ambizioni politiche di Thaksin potrebbero anche derivare da motivazioni e guadagni personali, come il potere e il prestigio. Importante uomo d'affari e miliardario, aveva già una notevole influenza nella società thailandese, ma entrare in politica gli ha permesso di aumentare ulteriormente il suo potere e la sua influenza.

Nel 1998, Thaksin ha fondato il partito Thai Rak Thai (TRT), che si è posizionato come un partito centrista con un focus sullo sviluppo nazionale e la riduzione della povertà. È diventato primo ministro della Thailandia dopo le elezioni del 2001, nelle quali il suo partito ha ottenuto la maggioranza assoluta.

In qualità di primo ministro, Thaksin ha promulgato molteplici politiche come l'assistenza sanitaria a basso costo, il microcredito per le piccole imprese e progetti infrastrutturali. Sotto la sua guida, la Thailandia ha vissuto un periodo di rapida crescita economica e una significativa riduzione della povertà. Tuttavia, il suo stile di governo autoritario, la limitazione della libertà di stampa e le violazioni dei diritti umani hanno portato a critiche e polemiche.

popolarità

Thaksin Shinawatra era ed è ancora popolare tra parte della popolazione thailandese per diversi motivi:

  • Politica populista: Thaksin ha attuato una serie di politiche populiste volte principalmente a migliorare la vita della povera popolazione rurale. Alcune delle sue iniziative più note includevano il "programma sanitario da 30 baht", che forniva assistenza sanitaria universale a un costo simbolico, e programmi di microcredito che aiutavano i proprietari di piccole imprese e gli agricoltori con prestiti ad avviare o espandere le loro attività.
  • Crescita economica: Durante il suo mandato come primo ministro, la Thailandia ha vissuto un periodo di rapida crescita e sviluppo economico. Sotto la sua guida, la povertà è diminuita in modo significativo e gli standard di vita sono migliorati per molti cittadini thailandesi.
  • Carisma: Thaksin è spesso considerato un leader carismatico che è stato in grado di parlare alle persone e far loro sentire di aver capito i loro bisogni. Il suo background di uomo d'affari di successo gli dava un'immagine di competenza ed efficienza, e molte persone credevano che potesse gestire la Thailandia allo stesso modo dei suoi affari.
  • Retorica nazionalista: Thaksin era noto per la sua retorica nazionalista e per evidenziare l'orgoglio thailandese. Si è posizionato come un leader forte che avrebbe rappresentato gli interessi del paese sulla scena mondiale e avrebbe protetto la Thailandia dall'influenza straniera.
  • Supporto regionale: Thaksin ha goduto di un notevole sostegno nel nord e nel nord-est della Thailandia, da dove ha avuto origine. In queste regioni, la sua popolarità era dovuta alle sue politiche e agli investimenti nello sviluppo delle economie e delle infrastrutture locali.

Populismo

La popolarità di Thaksin può anche essere in gran parte attribuita alle sue politiche populiste e alla sua retorica, volte a migliorare il tenore di vita della popolazione povera, per lo più rurale. Ha implementato alcuni programmi ambiziosi come l'assistenza sanitaria a basso costo, il microcredito per le piccole imprese e progetti infrastrutturali.

Le sue politiche economiche hanno portato a una rapida crescita economica e la povertà è diminuita in modo significativo. Allo stesso tempo, Thaksin è stato criticato per il suo stile di governo autoritario, la limitazione della libertà di stampa e le violazioni dei diritti umani nella lotta contro la droga e gli insorti nel sud della Thailandia.

Lotta alla droga

Durante il suo regno, Thaksin lanciò nel 2003 un'ambiziosa campagna antidroga, volta a sradicare il commercio e l'uso della metanfetamina, o "yaba". Secondo i gruppi per i diritti umani, tra cui Human Rights Watch e Amnesty International, la lotta alla droga ha portato all'esecuzione extragiudiziale di oltre 2.500 persone in Thailandia. Molte di queste vittime sono state uccise senza un giusto processo, a volte sulla base di informazioni inaffidabili o false. Si vocifera anche che il governo di Thaksin abbia utilizzato la lotta alla droga come copertura per eliminare gli oppositori politici. Sebbene non ci siano prove dirette che lo stesso Thaksin abbia ordinato l'assassinio dei suoi oppositori, ci sono stati casi in cui rivali politici o critici del governo sono stati uccisi durante la campagna antidroga. Ciò ha portato a ipotizzare che alcuni di questi omicidi potrebbero essere stati motivati ​​politicamente.

Caduta e accuse di corruzione

La carriera politica di Thaksin si è conclusa quando è stato rovesciato da un colpo di stato militare nel 2006 mentre si trovava a New York per una riunione delle Nazioni Unite. La giunta militare ha accusato Thaksin di diffusa corruzione, abuso di potere e indebolimento della monarchia. Thaksin ha negato le accuse ma non è tornato in Thailandia per timori per la sua incolumità e per una possibile detenzione.

Nel 2008, Thaksin è stato condannato in contumacia a due anni di carcere per corruzione nell'acquisto di terreni da parte della moglie. È stato anche accusato di evasione fiscale e occultamento dei suoi beni in paradisi fiscali stranieri. Nonostante le accuse e il mandato d'arresto, Thaksin rimane una figura influente nella politica thailandese ed è visto come un importante sostenitore finanziario per i suoi sostenitori.

Vita in esilio e influenza duratura grazie alla sua famiglia

Dalla sua cacciata, Thaksin ha vissuto in esilio, principalmente a Dubai, dove continua a esercitare i suoi interessi commerciali e la sua influenza politica. La sua assenza ha portato a profonde divisioni politiche in Thailandia, con i sostenitori che si sono uniti come le cosiddette "camicie rosse", mentre i suoi detrattori, le "camicie gialle", lo accusano di minare la democrazia e incitare disordini sociali.

Paetongtarn Shinawatra, la figlia di 36 anni dell'ex primo ministro Thaksin Shinawatra, sta attualmente conducendo una campagna elettorale nelle roccaforti elettorali rurali del partito politico Pheu Thai, sperando di replicare il fervore delle vittorie elettorali di suo padre e di sua zia Yingluck. Paetongtarn, un novizio politico, giura di portare a termine il lavoro incompiuto di tre mandati dal 2001, che sono stati interrotti da sentenze giudiziarie e colpi di stato militari. Sta usando un vecchio playbook che promette aumenti del salario minimo, sussidi alle utenze e progetti infrastrutturali. Sebbene Paetongtarn non sia ancora stata designata primo ministro di Pheu Thai, sta andando bene nei sondaggi di opinione.

Paetongtarn Shinawatra (36), figlia di Thaksin

Conclusione

Thaksin Shinawatra è una figura complessa e controversa della politica thailandese. Le sue politiche populiste e il suo carisma gli hanno fatto guadagnare una grande popolarità, soprattutto tra i poveri delle zone rurali. Allo stesso tempo, le sue tendenze autoritarie, le accuse di corruzione e la sua vita in esilio hanno portato a profonde divisioni politiche in Thailandia. Sebbene Thaksin non sia ufficialmente più al potere, la sua influenza rimane notevole, illustrando come una singola figura possa avere un impatto duraturo sulla politica e sulla società di un paese.

A favore o contro Thaksin, l'uomo non è riuscito a unire il popolo thailandese. La battaglia tra Redshirts e Yellowshirts ha quasi portato a una guerra civile in Thailandia.

È quindi anche discutibile se il Paese trarrebbe vantaggio da un altro discendente del clan Shinawatra, che senza dubbio causerà tensioni tra i vari gruppi di popolazione.

Fonti e responsabilità:

  1. The Guardian – Profilo: Thaksin Shinawatra (https://www.theguardian.com/world/2006/sep/20/thailand)
  2. BBC News – Il tailandese Thaksin Shinawatra: dall'esilio al ritorno? (https://www.bbc.com/news/world-asia-36270153)
  3. Human Rights Watch – Not Enough Graves: la guerra alla droga, l'HIV/AIDS e le violazioni dei diritti umani (https://www.hrw.org/report/2004/06/07/not-enough-graves/war-drugs-hivaids-and-violations-human-rights)
  4. Amnesty International – Thailandia: Migliaia di persone continuano a negare giustizia a 15 anni dalla “guerra alla droga” (https://www.amnesty.org/en/latest/news/2018/02/thailand-thousands-still-denied-justice-15-years-on-from-war-on-drugs/)

26 Risposte a ““Da uomo d'affari di successo a politico controverso: la storia di Thaksin Shinawatra””

  1. chris dice su

    Conosco alcuni thailandesi con un buon lavoro, compagnia e istruzione che erano un grande fan di Thaksin durante il primo regno. Soprattutto perché ha spinto il paese in avanti economicamente e lo ha visto come una specie di business. Tuttavia, Thaksin emergeva sempre più, soprattutto dopo la sua rielezione, come un uomo molto fortunato con se stesso, la cui popolarità lo elevava al di sopra di tutti gli altri (pensava) e a cui fregava sempre più delle critiche alla sua - a volte autoritaria - politica e quindi raramente veniva in parlamento per rispondere di se stesso. Perché dovresti farlo quando hai la maggioranza assoluta (e la disciplina del voto da cadavere)?
    Ci sono storie secondo cui come primo ministro ha interferito con tutti i file e ha tenuto una conferenza ai suoi colleghi del Consiglio dei ministri su cosa avrebbe dovuto fare. Apparentemente sapeva tutto e quel saputello (penso che lo sia ancora) ha iniziato a rivoltarsi contro di lui.
    Credo che ci siano anche una serie di cause legali che lo aspettano se mai tornasse. Quelle cose sono state sistemate perché è all'estero.

    • janbeute dice su

      Se il generale ne sa tutto, anche lui non ascolta nessuno o nessun consiglio.
      E non sopporta nemmeno le critiche, spesso se ne va arrabbiato.

  2. Anno Zijlstra dice su

    Buon articolo, sono favorevole alla vittoria elettorale di sua figlia e quindi al suo partito, il che rende possibile il ritorno di suo padre. La Thailandia era sulla strada giusta sotto Thaksin, questo è meno vero ora, potrebbe essere migliore. La povertà è ancora un grosso problema nell'est e nel nord, ovunque, una delle cose che deve essere affrontata. L'istruzione è un altro punto importante, ma ce ne sono ancora alcuni. Thaksin non era e non è perfetto, ma chi lo è?
    Augura a tutti i lettori una buona giornata nella terra dei sorrisi 🙂

    • Roby V. dice su

      Molte cose sono migliorate sotto Thaksin, ma non credo che sia un uomo simpatico. Non comprerei un'auto da lui né mi fiderei del mio portafoglio. Ad esempio, Thaksin aveva poco o niente a che fare con giornalisti critici con domande difficili. Coloro che vogliono sinceramente migliorare la situazione nel Paese sono aperti a critiche fondate e domande difficili. Phua Thai aveva e ha persone di cui mi fido molto di più, persone che, secondo me, sono sinceramente interessate allo strato inferiore della società, ma che Thaksin stia guardando da dietro le quinte è un'altra cosa.

      Per quanto riguarda i processi, penso che sia strano il fatto per cui è stato condannato. Non conosco i dettagli a mente, ma si tratta del fatto che si dice che Thaksin abbia aiutato sua moglie (Potjaman) con la vendita della terra. Qualcosa da cui, per quanto ne so, Thaksin era fuori (e all'epoca il terreno veniva venduto a prezzi di mercato). Alla fine del processo ha dato il suo benestare alla vendita, ma in realtà si trattava di una formalità. Ma questo è spesso il caso in Tailandia, la legge può essere interpretata in diversi modi e ho la forte impressione che questa interpretazione dipenda sempre dalle circostanze uniche di un caso, ma più dalla persona... Consiglierei Thaksin per completamente Diverse questioni, da portare in tribunale, si considerino, tra l'altro, le azioni nel Sud che hanno provocato tante vittime. E quindi potrei anche portare Abhisit/Aphisit in tribunale. Ci furono molte vittime civili sotto entrambi gli uomini. Quei due starebbero bene con me per questi fatti. Non succederà.

      • chris dice su

        Sotto Thaksin non è stato ridotto molto, e certamente non strutturalmente.
        I dolci della settimana come qualche soldo extra qui e qualche soldo extra là.
        Anche ai tempi di Thaksin, le organizzazioni internazionali avvertivano che il livello di istruzione doveva essere notevolmente elevato per poter contare come nazione. Cosa è successo nell'istruzione? Niente, proprio niente, nemmeno sotto Yingluck. I Pheu Thai non hanno dormito per anni, hanno sabotato il progresso per anni. Vogliono mantenere le persone in testa, obbedienti e stupide, acritiche e indipendenti. Questa è la morte per i clan d'élite.

        • Geert P dice su

          Chris, so che sei uno specialista in educazione, ma devo correggerti.
          Quando Thaksin è salito al potere, 3 giovani del nostro villaggio sono andati a studiare in India con una borsa di studio, normalmente non avrebbero potuto studiare a livello universitario perché i genitori non avevano soldi, so che allora i talenti venivano aiutati ovunque con un borsa di studio, era agrodolce che dopo il colpo di stato tutti potessero tornare a casa.

          • chris dice su

            Una borsa di studio da chi? Dal governo o dal re che lo ha fatto per anni?
            Ho lavorato nel settore dell'istruzione dal 2006 al 2021 e tutto ciò che è cambiato è stata più burocrazia che dovrebbe migliorare la qualità dell'istruzione. Tuttavia, la maggior parte delle regole ha fallito. E la qualità dell'istruzione primaria e secondaria è stata seriamente compromessa.
            Eh sì, non dimentico che ai bambini tailandesi è stato promesso un tablet gratuito da Yingluck, a scopo educativo. Una così bella politica populista che è fallita completamente per vari motivi. Ma ci sono senza dubbio dei thailandesi (nel campo Phue Thai) che hanno beneficiato del budget dei tablet provenienti dalla Cina.

            https://www.theregister.com/2013/10/09/thailand_tablet_child_woes_broken_device/

            • Petervz dice su

              Caro Chris,
              È vero che tra Thaksin, gli studenti delle famiglie più povere hanno ricevuto borse di studio per studiare all'estero. Poco meno di 100 giovani thailandesi sono anche andati a studiare nei Paesi Bassi. Non ricordo più i dettagli, ma credo che sia stato selezionato un numero di studenti per provincia, in base ai risultati delle scuole superiori e al livello di reddito dei genitori.

          • Anno Zijlstra dice su

            Conosco anche questa storia, tutti i miglioramenti apportati da Thaksin sono stati annullati dai governi che sono venuti dopo, quindi spero nel suo ritorno, almeno nel suo partito, poi qualcosa accadrà di nuovo, perfetto non sarà, di più molto peggio. Perché sua figlia, ho letto da qualche parte: "non dovrebbe essere buona", perché è sua figlia? Brutta argomentazione, potrebbe avere qualcosa della mentalità riformista di Thaksin e questo è assolutamente necessario.

            • chris dice su

              Dopo Thaksin c'è stato anche un governo Yingluck. In realtà non ha ottenuto nulla. Quel governo ha avuto la possibilità di 'mettere le cose a posto' ma non ha fatto nulla. Molto probabilmente perché Yingluck era solo un clone di Thaksin (cosa che ha ammesso liberamente in un'intervista) ed era estremamente debole in termini di contenuto.
              Questo Paese merita e ha bisogno di un governo che trascenda le artificiose differenze tra i partiti (come è successo in Olanda con un gabinetto viola) e non voglia una maggioranza assoluta per vendicarsi del governo precedente. Per questo è necessario che tutti coloro che sono associati a quella contraddizione scompaiano dalla scena o non appaiano. E quindi la figlia di Thaksin non è sul palco. Anche lei è un clone e lo sanno tutti.
              Se lei entra in scena e si vendica, e lascia che suo padre torni con un'amnistia, questo paese rischia un altro colpo di stato, ma questa volta dalle figlie di Prayut.

              • Anno Zijlstra dice su

                Che prima ci siano elezioni regolari, e se il partito dell'ex primo ministro Thaksin vince e la figlia entra in scena, dovrà comunque operare in una coalizione. Papà Thaksin potrebbe tornare domani da me, prima è stato appena sfrattato, e se ha fatto qualcosa di sbagliato allora bisogna discuterne.
                Elezioni sì, non vedo un colpo di stato in vista, ora vedere dietro ogni albero: “un colpo di stato” è un po' troppo lontano per me.
                I cittadini ora sono i primi ad agire.

                • chris dice su

                  Mi scusi... Thaksin è fuggito da solo. Nessuno lo ha spento. Sarebbe potuto tornare molto tempo fa se avesse voluto.

      • Roby V. dice su

        A proposito dell'acquisto di un terreno da parte di Potjaman: nel 2003 ha acquistato un terreno a un'asta aperta per 772 milioni di baht dal Financial Institutions Development Fund (FIDF). La Banca centrale della Thailandia ha ritenuto che questa transazione andasse bene, legalmente era nel gancio. Il valore stimato del terreno all'epoca era di circa 700 milioni di baht, secondo il Land Department Land. Quindi Potjaman in realtà ha pagato più di quanto ti aspetteresti, ma questo sarà inerente a un'asta.

        Il terreno in questione fu acquistato dalla FIDF per 1995 miliardi di baht dall'Erawan Trust Finance and Securities nel 2. Nota a piè di pagina: Questa era l’era che portò alla crisi del 1997. All’epoca Erawan aveva problemi di liquidità e questo prezzo eccessivo della terra permise alla società di rimanere a galla.

        La conclusione della corte è stata brevemente espressa: il terreno è stato acquistato da Potjaman dalla FIDF nel 2003 per 772 milioni (valore stimato 700 milioni), ma quel terreno è stato acquistato dalla FIDF nel 1995 per 2 miliardi. Potjaman ha quindi pagato troppo poco e ciò è stato ottenuto con la collaborazione/approvazione di Thaksin.

        La firma del presidente del Consiglio era solo una formalità, l'approvazione spettava alla Banca centrale. Quindi personalmente considero trascurabile il ruolo di Thaksin in questo. Anche l'importo dell'acquisto non sembra strano a me. Ma Thaksin è stato condannato per quanto sopra.

        Fonte: New Mandala, tra gli altri

    • chris dice su

      Thaksin è una persona del passato, non del presente e certamente non del futuro.
      Questo vale per molti politici che provocano solo resistenza dall'"altra" parte. La possibilità di una democrazia praticabile, di una riconciliazione politica, sarà allora scomparsa.
      Quindi niente Thaksin (nemmeno i suoi figli, che sono cloni di lui), niente Abhisit, niente Suthep, niente Jatuporn o Nattawut, niente kuhn Thida, niente Prayut, niente Prawit.

      • Anno Zijlstra dice su

        La vera democrazia, quella in cui si può discutere di tutto in Thailandia, che semplicemente non esiste, Thaksin era e forse sua figlia è qualcuno che va controcorrente, ma appartiene anche alla vecchia élite con la propria agenda. Parlo di tutto con i thailandesi a Bkk e altrove che forniscono istruzione superiore, sono imprenditori, ma sempre uno contro uno, mai in gruppo, è troppo rischioso. Grande differenza con i Paesi Bassi, dove ero politicamente attivo, ma i lettori ora penseranno, la Tailandia è i Paesi Bassi o l'UE, non ti adatti, e su questo ovviamente non hanno torto. Ciò non significa ovviamente che io abbia visto ciò che accade da 1 anni e che abbia un'"opinione" al riguardo. Chi pensa che la vecchia struttura della Thailandia "rimarrà sempre così" rimarrà deluso, non rimarrà così e chissà cosa potrà fare la Cina dopo?

        L'educazione è l'arma più potente che puoi usare per cambiare il mondo.
        Nelson Mandela

        • chris dice su

          ciao anno,
          Ci sono diversi tipi di democrazia. E la libertà di parola c'entra poco.

          https://www.parlement.com/id/viqxctb0e0qp/democratie_in_soorten
          https://mens-en-samenleving.infonu.nl/diversen/192215-democratie-de-verschillende-vormen-en-opvattingen.html
          https://www.montesquieu-instituut.nl/id/vjntb0w9l0ni/democratie

          • Anno Zijlstra dice su

            libertà di espressione e democrazia sono e non sono collegate, senza che la democrazia diventa difficile, se ci sono argomenti tabù allora hai già a che fare con delle restrizioni, e una discussione diventa più complicata.
            C'è qualcosa da scegliere di nuovo a maggio, a differenza, per esempio, di un paese dell'UE in cui la democrazia è ulteriormente sviluppata e non ha tabù.
            La Thailandia ha bisogno di ancora più tempo e non deve essere una copia di un altro paese, non è nemmeno possibile perché la cultura thailandese gioca un ruolo ovunque.

            • chris dice su

              In ogni paese democratico ci sono argomenti di cui non è permesso parlare in pubblico senza essere accusati o arrestati. Si tratta di più o meno, non di libertà di espressione su tutti gli argomenti o meno.
              È anche un'idea sbagliata che non ci sia libertà di espressione in Cina, per esempio. In privato, i cinesi discutono tra loro e hanno opinioni diverse, non in pubblico. Non pensi che le loro politiche economiche degli ultimi decenni siano state realizzate senza alcuna discussione tra scienziati e politici (capi di partito), vero?

              • Anno Zijlstra dice su

                citazione:” In ogni paese democratico ci sono argomenti di cui non è permesso parlare in pubblico senza essere accusati o arrestati. Si tratta di più o meno, non di libertà di espressione su tutti gli argomenti o meno”.

                è un'affermazione audace, non conosco nessun paese dell'UE in cui ciò si applichi, tutto può essere discusso liberamente, non in alcuni paesi dell'Asia, ci sono tabù sugli argomenti, ho anche l'idea che sia l'Australia, la Nuova Zelanda , USA Canada si può parlare liberamente di tutto, quelle sono democrazie più mature.
                Infine la Cina, ora sicuramente con una legislazione più severa, c'è un bel pezzo a riguardo al NOS, sembra che alla gente non sia quasi più permesso parlare di niente.
                Il comunismo, socialmente bello di per sé, ma funziona in modo molto diverso nei paesi che hanno il fenomeno sotto mano, per usare un eufemismo

  3. Peter dice su

    Ottimo articolo informativo. In questo modo impari qualcosa in più sui retroscena politici e sui loro governanti.

    • Giacca dice su

      Mi manca la cosa più importante di questo articolo: come ha fatto Thaksin a diventare così ricco? Questo perché ha ottenuto il monopolio della telefonia mobile tramite suo suocero alla fine degli anni '80. Prima e dopo ha avuto anche molti fallimenti. È come con Trump, con un po' di fortuna e alcuni buoni contatti è diventato molto ricco, ma non inventare storie che sono così grandi imprenditori.

      A parte questo, non ho molte opinioni su di lui. Nella cultura politica thailandese è una figura adatta, in realtà tutti sono terribilmente ricchi grazie a tutti i tipi di connessioni e non noto che si preoccupano davvero dell'80% povero della popolazione.

  4. janbeute dice su

    Il club Thaksin, con tutti i suoi pro e contro, potrebbe tornare domani.
    Quando sono venuto a vivere qui c'erano progressi in Tailandia.
    Dopo il colpo di stato in cui sono saliti al potere il generalisimo e compagni, ho visto solo stagnazione in Thailandia.
    Non sono un fan di questa famiglia, non fraintendermi ma se dovevi scegliere lo sapevo.

    Jan Beute.

    • Anno Zijlstra dice su

      pienamente d'accordo, quando i militari hanno preso il potere, il corso del bagno è crollato, recupero difficile ma ancora tutt'altro che buono. Questo club che è lì ora non aiuterà ulteriormente la Thailandia, quindi il pro party Thaksin. La Thailandia settentrionale e l'Isan voteranno per il partito di Thaksin, quegli elettori sanno chi ha fatto cosa per loro e soprattutto chi non ha fatto niente per loro.

  5. Danzig dice su

    Come ho notato, vivo nel profondo sud islamico, dove ha avuto luogo il massacro di Tak Bai nel 2004. Thaksin ne è ritenuto direttamente responsabile. Lui e tutta la sua famiglia, oltre ai partiti politicamente affiliati, non sono ancora amati qui.
    La popolazione musulmana preferirebbe avere al timone gli attuali partiti non democratici, perché hanno almeno ridotto la violenza che affrontiamo e migliorato la vita della popolazione.
    No, qui il Phuea Thai Party otterrà pochissimi voti e, francamente, non ci sta nemmeno provando. Non un solo musulmano locale è stato arruolato per dirigere un collegio elettorale per il PT e tutti i manifesti rossi mostrano la stessa faccia: quella della figlia di Shin, Paetongtarn.
    Il partito politico che è in modo schiacciante il più grande qui è il molto conservatore Prachachart Party, un partito che partecipa solo nel profondo sud e si concentra interamente sui musulmani malesi. Lo slogan è พรรคของเรา, Il nostro partito.
    Tutti i miei conoscenti musulmani votano Prachachart. I (pochi) buddisti votano per i Democratici o per uno dei partiti dell'esercito, Phalang Pracharat (Prawit) o ​​United Thai Nation (Prayut).
    Fortunatamente, ci sono anche alcuni elettori di Move Forward sia tra i buddisti che tra i musulmani.

  6. Henry N dice su

    Ciò che la figlia di Thaksin pensa di poter ottenere è un mistero per me. 0,0 conoscenza della politica o dell'esperienza di vita e cavalca solo sulla popolarità di suo padre. Vedo anche molti manifesti con politici che promettono più soldi ma ovviamente non dicono da dove arriveranno. Vedo regolarmente l'attuale primo ministro nel post di Bangkok nella foto con persone sorridenti e questo indica che la maggior parte delle persone ha la memoria di un pesce rosso. Questo è l'uomo che una volta organizzò un colpo di stato militare. Per inciso, quel ricordo di un pesce rosso non vale solo per la popolazione thailandese, conosco molti altri paesi!!
    Insomma, anche in Thailandia non cambierà nulla!

  7. Anno Zijlstra dice su

    Si può guardare al futuro in due modi, da una prospettiva negativa e dall'idea che anche cambiamenti in meglio siano possibili, per questo credo in una seconda possibilità per il partito di Thaksin, anche perché dopo Thaksin le cose non sono migliorate. Se pensi in modo positivo, accadono anche cose positive, molti farang che incontro, o alcuni di loro, pensano negativamente alla Thailandia, trasformalo in pensiero positivo, dagli una possibilità. E se proprio non ti piace, compra un biglietto per tornare a casa, non devi essere in Thailandia, è un'opportunità, coglila. . 🙂


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