Il successo delle riserve ittiche nel fiume Ngao
Nel 1998, gli abitanti di Na Doi, un tranquillo villaggio nel nord-ovest della Thailandia, notarono che stavano pescando sempre meno pesci nel vicino fiume Ngao e che i pesci che catturavano stavano diventando sempre più piccoli. Insieme, le 75 famiglie di Na Doi decisero di tentare una soluzione radicale: destinare a riserva una parte del fiume, in cui la pesca era assolutamente vietata.
Quasi un quarto di secolo dopo, l'esperimento sta dando i suoi frutti. L'area protetta del Ngao brulica ora di grosse carpe e le catture al di fuori della piccola riserva, dove gli abitanti del villaggio possono gettare le reti, sono nettamente aumentate.
"Questi pescatori e riserve civili possono essere un'eccellente strategia per la gestione sostenibile delle risorse e la conservazione degli stock ittici", ha affermato Aaron Koning, ricercatore del National Geographic.
Le regole per le ormai numerose riserve sono solitamente molto semplici: in un tratto di fiume o lago protetto e delimitato da bandiere o cartelli, la pesca è assolutamente vietata. Le sanzioni per le violazioni variano. A Na Doi, le multe partono da 500 baht per pesce pescato, indipendentemente dalla lunghezza, e aumentano dopo ripetute violazioni. In un altro villaggio i pescatori illegali devono pagare dodici bottiglie di whisky o sacrificare un maiale per placare nuovamente gli spiriti.
Aaron Koning ha iniziato a ricercare questo successo nella valle del Ngao fin dai tempi in cui era studente. Voleva sapere quanto fossero realmente diffusi e riusciti questi tipi di prenotazioni. Negli otto anni successivi visse nei villaggi di tutta la regione per un totale di diciotto mesi, documentando una cinquantina di riserve diverse.
A proposito delle sue scoperte e delle possibili conclusioni da trarre, è stato pubblicato un articolo molto interessante, supportato da bellissime foto, sull'edizione olandese di National Geographic, che potete trovare a questo link: www.nationalgeographic.nl/
Grande storia e meravigliosa iniziativa creativa. Belle punizioni per violazione. Capisco che bisogna sacrificare quel maiale per rendere di nuovo positivi gli spiriti, e riguardo a quelle 12 bottiglie di whisky penso a cosa succederà.
Bella e intelligente iniziativa.
Invece di più, più, più... ora segna il tempo.
In modo che le persone abbiano di nuovo un futuro (umano e animale)!
“Paga dodici bottiglie di whisky o sacrifica un maiale” Bella festa in preparazione, credo 😉