Joey Santini/Shutterstock.com

La località turistica meridionale di Phuket sta elaborando un piano per riaprire completamente ai turisti stranieri entro ottobre. 

Più di 25 gruppi di interesse imprenditoriale, tra cui la Camera di Commercio di Phuket e l'Associazione Turistica di Phuket, prevedono di fornire fondi per acquistare vaccini e poi vaccinare il 70% della popolazione dell'isola di età superiore ai 18 anni. Non vogliono più aspettare il lancio della vaccinazione da parte del governo tailandese.

Gli imprenditori vogliono garantire che attraverso la vaccinazione venga creata un'immunità collettiva tra la popolazione locale. Successivamente la regione potrebbe aprirsi ai turisti stranieri.

Il piano, che richiede prima l’approvazione del governo, mira anche a rinunciare alla quarantena obbligatoria di 14 giorni, un grosso ostacolo per molti potenziali viaggiatori.

Secondo Bhummikitti Ruktaengam, presidente dell'associazione turistica, ciò consentirà a migliaia di europei vaccinati, che di solito trascorrono i mesi invernali a Phuket, di raggiungere la destinazione.

Fonte: Bangkok Post

13 risposte a "'Phuket vuole riaprire completamente ai turisti stranieri vaccinati prima di ottobre'"

  1. wibar dice su

    Buon piano. Se gli aerei possono atterrare direttamente a livello internazionale a Phuket lol. Sfortunatamente, prima devi fare uno scalo e poi rimani ancora dipendente dalle regole di quarantena per l'intera Thailandia.

  2. Giovanni dice su

    bella e interessante iniziativa. Soprattutto raccogliendo insieme i soldi per vaccinare l’intera isola. Naturalmente anche l'interesse personale gioca un ruolo in questo, ma comunque!!

  3. Osen1977 dice su

    Bella iniziativa, se questa diventa realtà mi piacerebbe restare a Phuket per tre settimane a novembre. Non è la mia prima destinazione in Thailandia, ma meglio di niente. Speriamo di essere stati vaccinati nei Paesi Bassi per allora e di poter fornire prove valide a livello internazionale.

  4. Louis dice su

    Ho passato il periodo più bello della mia vita a Phuket e lì ho conosciuto mia moglie, ma era prima dello tsunami. Molto cambiato. Ci sono tornato dopo, ma non aveva più lo stesso fascino. Tuttavia, ci tornerei volentieri.

  5. Marc Dale dice su

    Un pio desiderio, temo. Aspettiamo e vediamo cosa farà il virus dopo, comprese le mutazioni, e aspettiamo e vediamo come il governo centrale sarà propenso a questa idea. Anche perché sorgono anche problemi pratici. Puoi viaggiare più lontano dall'isola al resto del paese? E i voli in cui devi cambiare? Eccetera.

  6. Bacca dice su

    C’è un grosso problema, che può essere riassunto con “Manaus”.

    Manaus è una città del Brasile e lì è apparsa la variante "brasiliana". Il problema è che tra gli abitanti di Manaus il 60% era già stato colpito dal coronavirus originale. La conclusione è che le nuove varianti compromettono l’immunità collettiva.

    In un articolo d'opinione sul sito Project Syndicate, l'economista francese Jean Pisani-Ferry elenca 4 fatti che ci impediscono di fare progressi.

    1. La costante mutazione è la caratteristica più importante di un virus. I Covidariani continueranno a moltiplicarsi e a diventare la minaccia principale.

    2. Varianti di viaggio. La variante brasiliana è già stata scoperta in Germania.

    3. Di fronte a questi fatti, restano due opzioni:

    a) combattere il virus (e le sue varianti) in modo coordinato a livello mondiale,

    b) chiudere tutte le frontiere e lasciare che ciascun Paese elimini il virus sul proprio territorio.

    4. L’attuale strategia, che è una combinazione di “nazionalismo dei vaccini” e frontiere semiaperte, è destinata al fallimento. I paesi ricchi riusciranno a proteggersi. Ma saranno continuamente reinfettati dalle varianti emerse nei paesi poveri.

    https://www.project-syndicate.org/commentary/manaus-virus-highlights-rich-countries-self-interest-by-jean-pisani-ferry-2021-01

    Per Phuket si può dire che la vaccinazione fa bene. Ma non sei sicuro al 100% di essere protetto dalle nuove varianti.

    Se implementi una politica di frontiere aperte, importerai nuove varianti e queste potrebbero infettare nuovamente la popolazione locale.

    La soluzione più sicura è mantenere la quarantena.

    Ma mantenere la quarantena è ancora una volta negativo per un turista “normale”.

  7. Edwin dice su

    Buon piano, ma sfortunatamente questo non sarà accettato dall’attuale governo.
    Perdere la faccia rispetto alla popolazione, è vero e io sono vaccinato e viaggio.

    E speriamo che nei Paesi Bassi saremo davvero vaccinati (anche su questo ho i miei dubbi).

    Il Qatar e alcune compagnie aeree volano a Phuket, con coincidenze.

    • Ruud NK dice su

      Edwin questa è una delle tante proposte. Alla fine, sarà il governo a decidere cosa e quando qualcosa verrà implementato. Non ha nulla a che fare con l’attuale governo o con qualsiasi altro gruppo. Anche questo governo non vuole altro che aprire le frontiere il prima possibile.
      E queste decisioni si applicheranno all’intero Paese e non solo a Phuket o Pattaya.

  8. fred dice su

    Questi messaggi belli e pieni di speranza appaiono ogni giorno ormai. Di solito non durano più di un giorno e scompaiono nel frigorifero con la stessa rapidità con cui sono stati tirati fuori.
    Chiunque abbia un po’ di buon senso ora sa che non ha molto senso fare progetti per ottobre adesso. Cerca solo di pianificare non più di una settimana al massimo un mese in anticipo, così rimarrai meno deluso.

  9. endorfina dice su

    Una bellissima iniziativa che merita di essere seguita ovunque.

    Ho sentito che il governo tailandese vaccinierà prima i cittadini che vanno all'estero. C'è qualche verità in questo? Oppure è questo il programma ufficiale, indipendentemente da come si svolgerà effettivamente?

  10. Peter dice su

    La Tailandia guadagna dal turismo. Il fatto che gli stranieri trascorrano le vacanze in Thailandia è una delle gambe su cui poggia l’economia thailandese. Nel Bangkok Post di oggi potete leggere questo articolo: https://www.bangkokpost.com/business/2062223/firms-eye-jabs-as-national-agenda Un appello al governo tailandese affinché faccia della vaccinazione un programma nazionale. Perché non c'è ancora. Lontano da. Anche se qua e là si dice che il governo tailandese ha già richiesto i vaccini e potrà iniziare a vaccinare a fine mese. Dove sono stati acquistati e chi sarà il primo a ricevere quale vaccino? Si dice anche che entro la fine dell’anno dovrà essere vaccinata il 50% della popolazione e poi il 70% l’anno prossimo (GerKorat)
    La Tailandia farebbe bene ad attuare una politica di vaccinazione che sia concreta e trasparente! Solo allora si potrà comunicare ai turisti che il settore potrà ripartire. Ciò che sta accadendo ora a Phuket è una delle tante idee che vengono avanzate dalla disperazione per incoraggiare davvero il governo centrale a elaborare una politica, un piano d’azione e un’attuazione. Ma allora i vaccini devono esserci!

  11. Da dice su

    Ora puoi farlo tramite le specifiche con un sacco di documenti e molti soldi. Visto 9 mesi per la Tailandia….
    Qualcuno sa se si sta prendendo seriamente in considerazione la possibilità di consentire alle persone vaccinate con quel visto SENZA una quarantena di 15 giorni? E poi a breve termine (adesso) e non a ottobre

    • RonnyLatYa dice su

      Lo STV (Special Tourist Visa) è un visto temporaneo e puoi restare in Thailandia solo fino alla fine del 21 settembre. Allora il visto, in linea di principio, cesserà. In linea di principio non potrai più raggiungere i 9 mesi.
      Forse lo estenderanno, ma al momento non ci sono informazioni a riguardo.
      “La permanenza massima complessiva, quindi, NON dovrà superare i 270 giorni compreso il periodo di quarantena e NON potrà superare il 30 settembre 2021 che è l'attuale data di fine del regime STV”.
      https://hague.thaiembassy.org/th/publicservice/special-tourist-visa-stv

      Quella quarantena esiste ancora e non si tratta di ammettere persone vaccinate con breve preavviso (ORA) senza quarantena. Molti augureranno e grideranno attraverso i media, ma ci vorrà del tempo prima che succeda davvero qualcosa.


Lascia un Commento

Thailandblog.nl utilizza i cookie

Il nostro sito web funziona al meglio grazie ai cookie. In questo modo possiamo ricordare le tue impostazioni, farti un'offerta personalizzata e ci aiuti a migliorare la qualità del sito web. Leggi piu

Sì, voglio un buon sito web