Cari lettori,

Presto vorrei andare in vacanza a Londra con mia moglie tailandese dal Belgio (via Tunnel sotto la Manica con l'Eurostar). E' titolare di carta di soggiorno F card di familiare di cittadino dell'Unione Europea).

Può entrare nel Regno Unito senza problemi o ha bisogno di un visto? Ho già chiamato, inviato un'e-mail, ecc. all'ambasciata del Regno Unito, ma non lo sanno nemmeno! Apparentemente c'è una nuova linea guida da maggio 2014?

Qualcuno può fornire maggiori informazioni o qualcuno ha viaggiato di recente nel Regno Unito?

Grazie,

John

17 risposte a "Domanda del lettore: dal Belgio a Londra con mia moglie tailandese, ho bisogno di un visto?"

  1. Eric dice su

    Gli olandesi non hanno bisogno del visto per il Regno Unito. Ma le persone con un documento di viaggio e/o gli stranieri che necessitano di un visto (che soggiornano nei Paesi Bassi con un permesso di soggiorno o un visto Schengen) devono richiedere un visto. Ciò non è più possibile tramite il consolato britannico ad Amsterdam. Dal 1 marzo 2011, tutti i richiedenti devono recarsi di persona al Centro Richiesta Visti del Regno Unito ad Amsterdam o Düsseldorf (Germania). Ci vogliono dalle 4 alle 5 settimane prima che il visto venga finalmente rilasciato. Purtroppo non possiamo fare nulla, ognuno deve denunciare personalmente.

    Procedura: op https://www.gov.uk/apply-uk-visa un modulo di richiesta del visto deve essere compilato e inviato online. Ciò è possibile solo in inglese. Devi prima creare un account. Dopo aver inviato la domanda, sullo schermo apparirà un collegamento all'ufficio appuntamenti del Centro Richiesta Visti del Regno Unito ad Amsterdam o Düsseldorf. Lì dovrà essere fissato un appuntamento ed in quella data il richiedente dovrà recarsi personalmente ad uno dei due indirizzi per completare la propria richiesta di visto. Il tempo di attesa per un appuntamento è di circa una settimana. Verrà quindi avviata la richiesta vera e propria del visto e ci vorranno ca. 3 settimane prima che il visto sia pronto e il passaporto venga restituito tramite corriere.

    NB: questo sito è molto frequentato, può capitare che tu non sia connesso. Per favore riprova più tardi. In ogni caso, devi prima creare un account prima di poter continuare.

    Tieni inoltre presente che una richiesta di visto può essere rifiutata. Il British Immigration Service deciderà se riceverai o meno il visto. Se il Servizio Immigrazione non è convinto che lascerai il Regno Unito dopo la scadenza del visto, non dovrà rilasciare un visto.

    Per le persone con obbligo di visto che vivono in Belgio, le richieste di visto vengono elaborate - su appuntamento - dal Centro richiesta visti del Regno Unito a Bruxelles, vedere qui

    Centro Richiesta Visti per il Regno Unito
    Stazione Regus Bruxelles Sud
    5° Piano Sud Centro Titanio
    Posiziona Marcel Broodthaers 8/Box 5
    1060 Bruxelles
    Belgio

  2. Eric dice su

    Supplemento; Ho dimenticato di citare la fonte…. Visadienst.com

  3. KhunJan1 dice su

    Eric ha affermato in modo eccellente che un tailandese ha assolutamente bisogno di un visto per entrare nel Regno Unito.
    Questo è anche il motivo principale per cui ho rinunciato a fare un viaggio a York!

    • Roby V. dice su

      Bene, ma non in modo eccellente, affermato da Eric. Un collegamento sbagliato, ma ciò può accadere (555). Naturalmente, il mio apprezzamento va ad Eric per il suo tentativo di informare John nel modo più corretto possibile. Sfortunatamente, le richieste di visto per un altro paese dell’UE non sono ancora molto chiare poiché vieni rapidamente fuorviato dalle autorità/siti web ufficiali e devi consultare tu stesso i trattati/legislazione per vedere qual è la situazione. Penso che anche l’UE dovrebbe fare qualcosa al riguardo, ad esempio presso le ambasciate dell’UE in modo che le persone sappiano rapidamente se hanno bisogno di un visto e, in tal caso, quali regole si applicano.

      Per il momento la moglie di John ha in pratica bisogno di un visto, anche se nel caso specifico di John questo non è effettivamente necessario secondo i trattati dell'UE. La situazione cambierà sicuramente non appena il tribunale dell'UE rimprovererà il Regno Unito e l'obbligo del visto sarà abolito tutte le persone in possesso di carta di soggiorno per familiari UE/SEE (oltre alle attuali carte di soggiorno di Germania ed Estonia che garantiscono l'accesso senza visto).

      Vedi il trattato 2004/38/CE sulla libera circolazione, da cui risulta che nel caso di John si può entrare senza visto (il Regno Unito non lo rispetta ancora) o almeno entrare con un visto rilasciato gratuitamente e prestare ogni collaborazione per ottenere questo visto (che bel timbro A1 alla frontiera).

      ----------
      Articolo 3
      Beneficiari
      1. La presente direttiva si applica:
      ogni cittadino dell'Unione che vi si reca
      o risiede in uno Stato membro diverso da quello di cui
      ha la nazionalità e i suoi familiari come
      definito all'articolo 2, paragrafo 2), che lo accompagna o lo raggiunge.

      (...)

      Articolo 5
      Entrata giusta
      1. Ferme restando le disposizioni relative ai documenti di viaggio ai controlli alle frontiere nazionali,
      negli Stati membri il cittadino dell'Unione munito di carta d'identità valida o di documento di identità in corso di validità
      passaporto, nonché i familiari che non hanno la cittadinanza di uno Stato membro e che ne sono dotati
      con un passaporto valido, entrare nel loro territorio. Ai cittadini dell'Unione non può essere imposto l'obbligo del visto d'ingresso o formalità analoga.

      2. I familiari che non hanno la cittadinanza di uno Stato membro possono presenziare soltanto all'ingresso
      essere soggetto all'obbligo del visto ai sensi del regolamento (CE) n. 539/2001 o, per
      caso successivo, la legislazione nazionale. Ai fini della presente direttiva, la carta di soggiorno valida di cui all'articolo 10 esonera tali familiari dall'obbligo del visto.

      Gli Stati membri accordano a tali persone ogni agevolazione affinché ottengano i visti necessari. Questi visti
      sarà rilasciato gratuitamente nel più breve tempo possibile attraverso una procedura accelerata.

      (..)

      Articolo 10
      Rilascio della carta di soggiorno
      1. Diritto di soggiorno dei familiari di un cittadino dell'Unione che non ha la cittadinanza di
      uno Stato membro entro sei mesi dalla data di presentazione della domanda
      stabilito al riguardo mediante l'emissione di un documento, “carta di soggiorno di familiare di cittadino dell’Unione”. Verrà rilasciato immediatamente un attestato di presentazione della domanda per la carta di soggiorno.

      ------

      Fonte: http://eur-lex.europa.eu/legal-content/NL/TXT/PDF/?uri=CELEX:32004L0038&from=EN

      Finora i miei contributi in merito.

  4. Roby V. dice su

    Ufficialmente secondo il diritto dell'UE, la moglie di John NON ha bisogno di un visto, perché il titolare di una carta di soggiorno “familiare di un cittadino dell'Unione (UE/SEE)” ha diritto a un visto ai sensi del Trattato UE 2003/38/CE in data la libera circolazione delle persone e delle merci, l'esenzione dal visto. Se si guarda questo trattato, che si applica anche al Regno Unito, il visto "familiare di un cittadino dell'Unione" titolare di una carta di soggiorno ha libero accesso a tutti i paesi UE/SEE. I familiari extracomunitari di un cittadino comunitario in possesso di regolare permesso di soggiorno o senza permesso di soggiorno devono richiedere il visto, ma questa deve essere fatta in maniera del tutto gratuita e nel più breve tempo possibile.

    Tuttavia, il Regno Unito non si preoccupa di questo trattato UE e dalla fine del 2013 riconosce solo le carte di soggiorno di Germania ed Estonia. Nessun paese dell’UE lo fa. Altri paesi dell'UE sono ancora esclusi dalla legislazione britannica sull'immigrazione perché queste carte di soggiorno non sono sufficientemente resistenti alle frodi e/o non sono redatte in inglese.

    Le opzioni:
    1) Da Bruxelles vai a Calais in Eurostar o in macchina e presentati al posto di frontiera britannico con il certificato di matrimonio e una traduzione in inglese. Ufficialmente non è necessaria alcuna legalizzazione, ma se avesse un timbro così carino, la guardia di frontiera sarebbe molto felice. Avrai quindi accesso al Regno Unito con un timbro A1, che sostituisce il visto, sul passaporto, che dà accesso al Regno Unito per 6 mesi.
    2) Richiedi un visto in anticipo tramite UKVI, scegli il permesso di famiglia UE/SEE (e quindi NON un visto regolare!) Dovrebbe essere gratuito, ma ho sentito che stanno addebitando erroneamente i costi del servizio (£ 70?).

    Maggiori informazioni:
    – In questa pagina vedrai un messaggio recente di qualcuno che è arrivato con il certificato di matrimonio più i passaporti. Leggi anche le pagine precedenti se vuoi capire meglio la legislazione (se incontri una guardia di frontiera che non è a conoscenza delle norme UE, anche se un superiore dovrebbe almeno esserne a conoscenza):
    - http://buitenlandsepartner.nl/showthread.php?50955-Vakantie-naar-Londen/page17

    Pagina web dell'UE (principalmente su Schengen ma anche sui visti UE/SEE). Vedi la sezione “◾Hanno una carta di soggiorno UE per familiari, che può essere rilasciata da qualsiasi paese dell'UE (eccetto il tuo paese), e viaggiano in un altro paese dell'UE, con te o per raggiungerti. Sulla carta di soggiorno deve essere chiaramente indicato che il titolare è familiare di un cittadino comunitario. :
    - http://europa.eu/youreurope/citizens/travel/entry-exit/non-eu-family/index_nl.htm

    Dovrebbe essere un gioco da ragazzi, ma sfortunatamente alcune guardie di frontiera sono ignoranti, per non parlare del personale addetto al check-in negli aeroporti, inoltre il Regno Unito non si preoccupa di trattati UE come questi e tira fuori argomentazioni senza senso.

    • Roby V. dice su

      Tuttavia, i visti regolari possono essere rifiutati. Un visto rilasciato per i familiari di un cittadino UE/SEE non può essere ufficialmente rifiutato. Tale visto DEVE essere rilasciato (gratuitamente) se è dimostrato che il cittadino extracomunitario è il familiare diretto in linea ascendente o discendente del cittadino comunitario. Ciò può essere dimostrato, ad esempio, dal certificato di matrimonio, che è un vantaggio se è stato anche tradotto ufficialmente e ha dei bei timbri di legalizzazione (non dovrebbe essere assolutamente necessario, ma le ambasciate e le guardie di frontiera preferiscono vedere tutto questo nella pratica e può erroneamente diventare ostruttivo se non viene fatto qui). Occorre inoltre rendere plausibile che si viaggi con il cittadino dell'UE, ad esempio mediante una dichiarazione del cittadino dell'UE. Il minimo necessario è quindi:
      – certificato di matrimonio (e, se possibile, traduzione e fantastici francobolli)
      – passaporti (documenti di viaggio) di entrambi
      – dichiarazione del cittadino comunitario di viaggiare insieme o di accompagnarsi dopo l'arrivo. Spesso le persone vogliono vedere la prenotazione di un biglietto aereo/traghetto anche se in realtà non è necessario.
      — Non potranno mai essere richieste risorse finanziarie, assicurazione di viaggio, prenotazione alberghiera, ecc.
      — Si può rifiutare solo se si ha il genuino sospetto che non esista un vero legame familiare. Considera la frode o i matrimoni di convenienza. Naturalmente puoi argomentare contro questo. Pertanto non è possibile un rifiuto a causa del pericolo di insediamento, della destinazione non plausibile del viaggio, ecc.

      I visti regolari possono essere rifiutati, non sono gratuiti, non sono previsti tempi di elaborazione accelerati per la richiesta, ecc. Ecco perché questa opzione di visto gratuito per gli stati membri dell'UE/SEE viene talvolta utilizzata per le coppie sposate che vogliono comunque andare in vacanza insieme. Successivamente richiedi un visto UE/SEE per tuo marito o tua moglie straniera, ad esempio per la Spagna, l'Italia o qualsiasi altro paese dell'UE di cui non sei cittadino. Allora potrete ancora essere insieme in Europa o anche fare un breve viaggio nel vostro paese, se lo desiderate.

  5. John dice su

    Il Regno Unito non fa parte dei cosiddetti stati Schengen, quindi ogni tailandese ha bisogno di un visto.
    Ho un passaporto britannico e devo richiedere un visto per mia moglie tailandese ogni volta che visito il mio paese. Il visto per me è gratuito, ma comporta sempre molto lavoro.
    Giovanni Chiangrai.

    • Roby V. dice su

      È vero che il Regno Unito non fa parte dell’area Schengen, quindi purtroppo non puoi viaggiare senza visto con un permesso di soggiorno standard. Ufficialmente, tuttavia, alla moglie di John sarebbe consentito viaggiare nel Regno Unito senza visto perché ha una carta di soggiorno "familiare di un cittadino dell'UE".

      Al Regno Unito non interessa questo (i trattati dell’UE), anche se attualmente c’è una causa presso il tribunale dell’UE a riguardo, ci sono buone probabilità che tra pochi mesi la corte emetta una sentenza che obblighi il Regno Unito ad accettare l’UE/ Carte di soggiorno SEE di tutti i residenti UE/SEE, paesi SEE e non solo tedeschi ed estoni. Ciò significherebbe che la moglie di John, come dovrebbe essere, può viaggiare senza visto nel Regno Unito. .

      Maggiori informazioni su questo argomento, vedere l'argomento Account generale:
      http://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=CELEX:32004L0038

      Se non andrai nel Regno Unito fino al prossimo anno, è sicuramente saggio tenere d'occhio la pagina UKVI.

      John non opta per il timbro del visto alla frontiera - cosa facile da fare con il certificato di matrimonio in tasca se si viaggia via Calais a Dover - e ci andrà nei prossimi mesi, prima che il tribunale dell'UE abbia rimproverato il Regno Unito in merito all’illegale obbligo del visto), resta la possibilità di richiedere il visto in anticipo. Quindi NON richiedere un visto normale (link web di Eric) ma un permesso UE/SEE:
      https://www.gov.uk/browse/visas-immigration/eu-eea-commonwealth

      Il mio consiglio resta: recatevi a Calais con il certificato di matrimonio più traduzione ufficiale. Questo è il modo più economico e semplice perché il visto dovrebbe essere ottenuto alla frontiera in pochi minuti.

      • Roby V. dice su

        Link sbagliato, mi sono collegato per sbaglio alla 2004/38/CE sulla libertà di circolazione. Utile è anche che puoi stamparlo in varie lingue e poi contrassegnare gli articoli rilevanti

        John (interrogante), sua moglie in realtà rientra nella direttiva 2004/39/CE articoli 3 e 5 (paragrafo 2), passaggio senza visto (sarà esente dall'obbligo del visto). Al Regno Unito per il momento questo non interessa, ma sua moglie rientra comunque negli articoli 5 e 6, che danno diritto a un visto alla frontiera.

        Volevo postare il link corretto: Qui potete trovare l'opinione del conto generale sul diritto all'accesso senza visto con la carta di soggiorno UE/SEE:
        http://curia.europa.eu/juris/celex.jsf?celex=62013CC0202&lang1=en&type=TXT&ancre=

  6. John dice su

    Devo ringraziare tutti per le informazioni necessarie, ho imparato molto da Rob V. Dovrò far tradurre in tempi brevi il certificato di matrimonio in inglese. Perché domenica si parte per Londra.
    Qualcuno può consigliarmi dove posso farlo velocemente? E i francobolli dell'ambasciata?
    Grazie in anticipo. John

    • Damiano dice su

      Beste John,
      Puoi provare a ottenere un estratto del tuo atto di matrimonio presso i servizi comunali secondo la Convenzione di Vienna (Convenzione di Vienna dell'8 settembre 1976 sul rilascio di estratti multilingue degli atti di stato civile).
      Quell'estratto è in 12 lingue, compreso l'inglese.

      Vivo ad Anversa e mi sono anche sposato qui. Ho potuto richiedere questo estratto online e l'ho ricevuto per posta pochi giorni dopo, anche gratuitamente.

      Non so quale sia la situazione nel comune in cui vi siete sposati, soprattutto se vi sposate in Thailandia, ad esempio, ma farei comunque uno sforzo con il comune in cui è registrato il vostro matrimonio.
      Successo con esso.

      • Giovanni dice su

        beste
        Recentemente mi sono recato al comune e ho ricevuto un certificato di matrimonio in varie lingue.
        Libero e diretto. Grazie per l'informazione, partiremo da Londra domenica.
        Grt

  7. GIACOBBE dice su

    Ciao John,
    avevamo lo stesso desiderio, ma avevo bisogno di un visto per il Regno Unito per mia moglie e i miei figli tailandesi,
    A proposito, questo era completamente gratuito, il cosiddetto visto familiare, ma era possibile viaggiare nel Regno Unito solo insieme, abbiamo ricevuto questo visto presso l'ambasciata inglese ad Amsterdam.
    buona fortuna e buon soggiorno in Inghilterra.

  8. marco v. dice su

    hoi

    2 settimane fa sono andato anche a Londra con mia moglie tailandese con l'Eurostar da Bruxelles.
    Avevo il certificato di matrimonio, la composizione familiare del comune, il suo passaporto tailandese e la carta F belga. (non ho nulla tradotto, solo in olandese.)
    anche i biglietti del treno andata e ritorno e la prenotazione dell'hotel,
    Ha dovuto aspettare quindici minuti al controllo di frontiera e le è stato restituito il passaporto con Visa per 6 mesi a condizione che viaggiaste insieme e accompagnati da tutti i documenti.

    Avevo anche provato a richiedere il visto tramite VISA4UK in anticipo, pagato 107 euro, preso appuntamento, ma il giorno dell'appuntamento a Bruxelles è risultato che avevo dovuto pagare anche altre 57 sterline su un altro sito per il visto servizio. Di conseguenza l'appuntamento è stato annullato e non è possibile fissare un 2° appuntamento per la stessa richiesta sul sito, sono tornata senza appuntamento e mi hanno gentilmente licenziata, ad oggi non ho ancora ricevuto alcun rimborso.
    Poi, dopo qualche ulteriore ricerca, si vede solo quando arrivate insieme alla frontiera e potete dimostrare che siete sposati che devono darvi il visto gratis.
    Quindi sì, ho pagato un po' di retta, temo

  9. Giovanni dice su

    Queste sono le informazioni di correzione che ho ottenuto dall'UE
    Grazie a tutti per la collaborazione.
    Cordiali saluti Giovanni

    Caro Signore / Signora,

    Di seguito troverai la risposta alla tua richiesta di consulenza. La nostra consulenza indipendente non costituisce l’opinione della Commissione Europea, di qualsiasi altra istituzione dell’UE o del loro personale, e non è vincolante per la Commissione Europea o altre istituzioni dell’UE o nazionali.

    Caro Signore

    I familiari che non sono cittadini di uno Stato membro dovrebbero essere soggetti solo all'obbligo del visto d'ingresso conformemente al regolamento (CE) n. 539/2001 o, se del caso, al diritto nazionale. Ai fini della direttiva 2004/38/CE, la carta di soggiorno valida di cui all'articolo 10 della direttiva 2004/38/CE, denominata carta di soggiorno di familiare di cittadino dell'Unione, esenta tali familiari dall'obbligo di obbligo di visto.

    Se tua moglie ha una carta di soggiorno belga rilasciata da un familiare di un cittadino dell'Unione, può accompagnarti in Inghilterra, a condizione che porti con sé il suo passaporto valido e la sua carta di soggiorno (articoli 3 in combinato disposto con 5 della direttiva 2004/38/CE). Se non viaggi con lei, dovrà richiedere il visto presso la rappresentanza diplomatica del Regno Unito in Belgio.

    Se tua moglie ha una carta di soggiorno nazionale, dovrà richiedere il visto presso la rappresentanza diplomatica del Regno Unito in Belgio. Questo visto dovrà essere rilasciato gratuitamente nel più breve tempo possibile attraverso una procedura accelerata nel caso in cui lei viaggi con te in Inghilterra.

    Qui troverai i link a:
    – Articoli 2, 3, 5, 6 e 10 della direttiva 2004/38/CE, http://eur-lex.europa.eu/legal-content/NL/TXT/?qid=1403279299094&uri=CELEX:02004L0038-20110616; In
    – Regolamento (CE) n. 539/2001, http://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/LKD/?uri=CELEX:32001R0539&qid=1396526792911;
    – Comunicazione della Commissione europea su un migliore recepimento e applicazione della direttiva 2004/38/CE (COM(2009) 313 definitivo), http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=COM:2009:0313:FIN:NL:PDF;
    – guida sulla direttiva 2004/38/CE, http://ec.europa.eu/justice/citizen/files/guide_2004_38_ec_en.pdf.

    Ti consigliamo di contattare la missione diplomatica del Regno Unito in Belgio (http://diplomatie.belgium.be/nl/Diensten/ambassades_en_consulaten). Per indirizzi utili e informazioni dettagliate sui tuoi diritti nel mercato interno, ti consigliamo di consultare le guide su http://ec.europa.eu/youreurope.

    Cordiali saluti,
    La tua Europa – Consulenza

    Cordiali saluti,

    La tua Europa – Consulenza

    © 2014Microsoft

  10. Giovanni dice su

    Migliori amici,
    Sono riuscito ad andare in vacanza a Londra con la mia ragazza (carta F + certificato di nascita + composizione familiare). A Bruxelles la polizia di frontiera del Regno Unito era difficile. La signora che ha controllato i documenti è stata tutt'altro che gentile e ci ha sottoposto ad un colloquio. Siamo stati in grado di rispondere correttamente a tutte le domande. Ci ha anche chiesto perché mia moglie non aveva il visto per il Regno Unito. Se n'è andata per circa 10 minuti con i nostri documenti ed è tornata con un timbro sul passaporto di mia moglie. Le è stato permesso di entrare nel Regno Unito, con un visto della durata di 6 mesi. Quando siamo usciti dall'immigrazione, la donna ha detto che la prossima volta dovremo ottenere un visto e che questo è perdonabile. Al che ho risposto che secondo la rivendicazione 2004/38CE art.10 questo non è necessario e che la gratuità non esiste!
    Era scioccata dal fatto che conoscessi la legislazione e siamo andati tranquillamente al treno...
    Era bello a Londra ma era comunque caro.
    Buona fortuna al farang che andrà nel Regno Unito con sua moglie.
    Grt

    • Roby V. dice su

      Caro Giovanni, grazie per il tuo feedback. Sono contento che abbia funzionato. 🙂

      Non hanno molto da chiedere, in fondo l'unica cosa rilevante è: sei sposato? (sì), viaggiate insieme? (apri gli occhi…sì) e tu sei chi dici di essere? (vedi passaporto).

      Altre domande non sono importanti (dove alloggi, quanto tempo rimani, perché non hai richiesto il visto in anticipo, ecc.). Naturalmente puoi rispondere se non diventa troppo folle. Perché nessun visto in anticipo? Ebbene, i richiedenti regolari non possono più recarsi all'ambasciata per ottenere un visto adesivo, quindi grazie alla spinta britannica verso l'austerità (?) la procedura è più macchinosa (più passaggi, tempi di elaborazione più lunghi, ecc.) ed è più facile presentarsi all'ambasciata. confine. Se preferiscono non farlo, riapriranno l'ambasciata... I comuni cittadini extracomunitari possono essere soggetti all'obbligo del visto, ma hanno diritto a un visto alla frontiera. È preferibile organizzarlo in anticipo, ma non è obbligatorio, hai diritto all'accesso alla frontiera.

      Nel caso di John, dove sua moglie ha un lasciapassare “familiare di cittadino UE”, non è nemmeno richiesto il visto, anzi non è nemmeno consentito apporre un timbro A1 (che conta come visto). ma quello è un dettaglio, un timbro così non guasta, ma anzi non va bene. La tua risposta era quindi corretta: tua moglie non è nemmeno tenuta ad avere un visto secondo i trattati dell'UE (direttiva 2004/38/CE). Dieci anni dopo, lasciamo che siano gli inglesi a incorporare correttamente i trattati dell’UE nella loro legislazione e nelle istruzioni di lavoro: era ora!

      La prossima volta basta presentarsi al confine via Calais, direi. Passando per l'aeroporto può essere ancora deludente perché al personale del check-in può ancora essere detto che è necessario un visto e che avrebbe dovuto essere organizzato in anticipo, anche dopo aver chiamato UKVI (guardia di frontiera). È pazzesco, ma non vuoi perdere il tuo volo ingiustamente. Quindi gli inglesi preferiscono imparare velocemente. Non fa mai male inviare una lettera agli Affari interni dell’UE per condividere la tua esperienza con la Commissione europea secondo cui gli inglesi non stanno ancora lavorando correttamente.


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