Elisabeth Aardema / Shutterstock.com

“Il virus corona sta colpendo in tutto il mondo. L'impatto del virus ha costretto KLM a decidere di mettere a terra la maggior parte della sua flotta per il momento. Il risultato: uno Schiphol sovraffollato. Non per i passeggeri in giro, ma per tutti gli aerei parcheggiati lì. Una situazione unica, ma ovviamente triste. E un puzzle complesso.

Inizia così un racconto di Annemiek Cornielje, recentemente apparso sul travel blog di KLM con il titolo “Come sono parcheggiati quasi tutti gli aerei KLM”. Descrive ciò che è coinvolto e cosa succede all'aereo parcheggiato in termini di ispezione e manutenzione. L'articolo è impreziosito da bellissime foto e questo è uno dei motivi per cui non lo copiamo completamente, ma vorremmo fare riferimento al link: blog.klm.com/nl/alle-klm-vliegen-geparkeerd-schiphol

3 risposte a "Cosa fa KLM con l'aereo temporaneamente disoccupato"

  1. John dice su

    Blog interessante, temo che rimarranno lì ancora per qualche mese (sicuramente fino a dicembre, o anche oltre..) e al comune di Amsterdam non verrà l'idea di installare lì i parcheggiatori.
    Come sembra ora, per il momento non è disponibile alcun vaccino e con quella "legge" di 1,5 metri non puoi assolutamente volare con questo nella configurazione attuale.
    Questo è un disastro globale che sarà ricordato per molto tempo.
    E immagina che le infezioni qui diminuiscano un po' e che possiamo uscire di nuovo con cautela, allora non può significare che sia così anche a destinazione.
    Quindi ci sarà un sacco di faccende nel cortile di casa nei prossimi mesi, e "donare" un sacco di soldi ai propri cari in Thailandia.

  2. Ben2 dice su

    Schiphol si trova nel comune di Haarlemmermeer e fortunatamente il comune di Amsterdam non ha nulla da dire.

    • nt dice su

      Il Gruppo Schiphol è posseduto per il 69,77% dallo Stato olandese (Ministero delle Finanze), per il 20,03% dal Comune di Amsterdam e per il 2,2% dal Comune di Rotterdam. Il restante otto percento è di proprietà di Aéroports de Paris dal 2008.


Lascia un Commento

Thailandblog.nl utilizza i cookie

Il nostro sito web funziona al meglio grazie ai cookie. In questo modo possiamo ricordare le tue impostazioni, farti un'offerta personalizzata e ci aiuti a migliorare la qualità del sito web. Leggi piu

Sì, voglio un buon sito web